Elezioni presidenziali USA: Zuckerberg parla del rischio di ‘disordini civili’ dopo il voto

Il CEO di Facebook ha detto che il suo, e gli altri social media, devono dimostrare attraverso le loro azioni che "non c'è nulla di illegittimo nel procedimento elettorale".

(WSC) NEW YORK – C’è un “rischio aggravato” di disordini civili dopo le elezioni presidenziali del 2020 che si terranno tra meno di 60 giorni e Facebook sta cercando di “assicurarsi che niente di tutto questo sia organizzato” sulle sue piattaforme, ha detto ad Axios Mark Zuckerberg, amministratore delegato del colosso dei social network, in un’intervista pubblicata oggi.

Zuckerberg ha osservato che Facebook e altri social media devono dimostrare attraverso le loro azioni che “non c’è nulla di illegittimo in queste elezioni”.

“Applicheremo un’etichetta informativa al contenuto che cerca di delegittimare il risultato delle elezioni o discutere la legittimità dei metodi di voto, ad esempio, sostenendo che i metodi di voto legali porteranno alla frode”, ha spiegato Zuckerberg.

All’inizio di questa settimana, Facebook ha annunciato che vieterà nuovi annunci politici nella settimana precedente le elezioni di novembre per “incoraggiare il voto” e prevenire la diffusione di disinformazioni e fake news tiguardanti il procedimento elettorale.

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