Nvidia innesca un rally azionario globale, alert bolla

C’è uno squilibrio tra valutazioni e fondamentali, come accadde nel 2000. Nvidia è cresciuta così tanto e ha un peso così elevato nell’S&P 500 che il rialzo solleva l’intero mercato. Esuberanza eccessiva degli investitori riguardo al boom dell’intelligenza artificiale?

Gli indici azionari di tre continenti hanno toccato i massimi storici giovedì dopo che un eccezionale rapporto sugli utili di Nvidia ha innescato un potente rally del mercato e rafforzato le azioni di altre società tecnologiche.

Le azioni del produttore di chip hanno chiuso in rialzo del 16,4%, dopo che i risultati trimestrali e le nuove stime pubblicate mercoledì sera hanno superato le aspettative degli analisti.

Nvidia al ‘tipping point’

Venerdì le azioni asiatiche hanno guadagnato per il secondo giorno, alimentate dal rally globale dei mercati azionari che ha visto le borse dagli Stati Uniti all’Europa e al Giappone raggiungere i nuovi massimi storici.

Le azioni australiane, taiwanesi e sudcoreane sono salite. I mercati giapponesi sono chiusi il venerdì per un giorno festivo.

La Cina è rimasta un’eccezione. L’indice CSI 300 era sulla buona strada per il suo primo calo in nove sessioni, e sia esso che l’indice Hang Seng di Hong Kong sono passati da un rialzo a un ribasso.

L’umore ampiamente rialzista in Asia ha seguito i guadagni notturni negli Stati Uniti, dove gli indici S&P 500 e Nasdaq 100, insieme all’indice MSCI all-county, hanno chiuso a nuovi record. Le prospettive ottimistiche per Nvidia Corp, l’hanno aiutata a salire del 16% in un contesto di mania per l’intelligenza artificiale, mentre i nuovi dati hanno mostrato che la più grande economia del mondo è ancora forte.

“Il principale catalizzatore per i mercati, in assenza di tagli dei tassi durante tutto l’anno, sarebbero necessariamente gli utili, e qui Nvidia ha entusiasmato sia gli investitori che i trader”, ha affermato Quincy Krosby, capo stratega globale di LPL Financial. “Era chiaro che la domanda di infrastrutture IA stava crescendo in modo esponenziale”.

L’S&P 500, l’indicatore di riferimento di Wall Street, ha chiuso in rialzo del 2,1%, segnando il suo più grande guadagno giornaliero da gennaio 2023 e superando il massimo record della scorsa settimana. Il Nasdaq Composite, ad alto contenuto tecnologico, ha guadagnato quasi il 3%, chiudendo la sua giornata migliore in più di un anno e raggiungendo il proprio record.

La reazione esuberante agli utili di Nvidia si è estesa ad altri mercati, con lo Stoxx Europe 600, il giapponese Nikkei 225 e l’indice FTSE All-World che hanno tutti raggiunto livelli record.

L’ultimo balzo delle azioni di Nvidia ha aggiunto la cifra record di 277 miliardi di dollari alla capitalizzazione di mercato della società, e ha portato i suoi guadagni per l’anno fino ad oggi a 740 miliardi di dollari. La mossa significa che Nvidia ha scavalcato Amazon e la società madre di Google, Alphabet, diventando così la terza società quotata negli Stati Uniti con più valore dopo Microsoft e Apple. L’aumento giornaliero di 277 miliardi di dollari di Nvidia alla sua capitalizzazione di mercato avvenuto giovedì è stato il più grande aumento di valore in una singola sessione di sempre, eclissando il recente guadagno di 197 miliardi di dollari di Meta Platforms Inc.

Nvidia è cresciuta così tanto e ha un peso così elevato nell’S&P 500 che un balzo così significativo solleva automaticamente l’intero mercato. Ha inoltre rinvigorito l’entusiasmo degli investitori riguardo al potenziale dell’intelligenza artificiale in un senso più ampio, con il capo di Nvidia Jensen Huang che ha dichiarato mercoledì che “la domanda è in aumento in tutto il mondo” mentre l’intelligenza artificiale generativa raggiunge un “punto critico”.

Un precedente rapporto clamoroso di Nvidia lo scorso maggio era stato un fattore critico nel rilanciare l’entusiasmo degli investitori per l’intelligenza artificiale. Vishal Vivek, uno stratega dell’equity trading desk di Citi, ha affermato che alla fine dello scorso anno “c’erano alcune preoccupazioni riguardo al fatto che [quell’entusiasmo] si sarebbe esaurito. Ciò che questo dimostra è che il tema dell’intelligenza artificiale è vivo e vegeto . . . questo è ciò che il mercato prenderà come insegnamento chiave”.

L’impatto sul mercato di Nvidia – direttamente responsabile di oltre un quarto della crescita dell’S&P da inizio anno – è diventato così grande che alcuni investitori e analisti stavano anticipando il rapporto finanziario di mercoledì come un rischio a livello di mercato simile alla pubblicazione dei dati sull’inflazione.

L’analisi di Citi in precedenza ha mostrato che i trader nei mercati delle opzioni stavano trattando la sessione di negoziazione di giovedì come il più grande “evento di rischio” comune prima della riunione politica della Federal Reserve del mese prossimo.

Charlie McElligott, amministratore delegato della strategia cross-asset di Nomura, ha affermato che “l’effetto alone di Nvidia ha sostenuto quasi da solo” il mercato azionario statunitense negli ultimi mesi.

I risultati hanno messo in ombra la pubblicazione di mercoledì dei verbali dell’ultima riunione della Fed, dal quale si capisce che la banca centrale americana era stata cauta a gennaio nel tagliare i tassi troppo rapidamente.

La ristretta leadership del recente rally del mercato ha suscitato preoccupazioni in alcuni investitori istituzionali riguardo ad un’eccessiva esuberanza, soprattutto considerando che si prevede che la crescita economica sarà lenta nel prossimo anno e che l’inflazione negli Stati Uniti ha mostrato segnali di ripresa.

Le previsioni sui ricavi di Nvidia sono aumentate così rapidamente che la sua valutazione non è a livelli storicamente elevati se considerata in termini di rapporto prezzo/utili futuri, ma una serie di investitori e analisti hanno avvertito che alcuni titoli e indici si stanno avvicinando al territorio della “bolla”.

Due investitori hanno sottolineato il rally di Super Micro Computer, un produttore di apparecchiature per server quotato al Nasdaq, il cui prezzo delle azioni è aumentato del 225% quest’anno sulla scia dell’entusiasmo per l’intelligenza artificiale.

Mercoledì pomeriggio la società ha annunciato un’operazione di obbligazioni convertibili da 1,5 miliardi di dollari, offrendo un tasso di interesse compreso tra lo 0% e lo 0,5%.

Ted Mortonson, stratega tecnologico di Baird, ha dichiarato: “C’è uno squilibrio tra valutazioni e fondamentali [in alcune aree]. Ciò è accaduto nel 2000. Il mercato potrebbe anche essere rinominato da Nasdaq a DraftKings: è un casinò dove si sccommette”.

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