L’attività manifatturiera italiana è cresciuta ad aprile al ritmo più rapido di oltre sei anni grazie soprattutto agli ordini che hanno permesso all’indice di espandersi per il terzo mese di fila.
L’indice Purchasing Managers (Pmi) elaborato da Markit/ADACI è salito a 56,2 da 55,7 di marzo, ben al di sopra della soglia di 50 che divide la crescita dalla contrazione.
Il dato di aprile è il massimo da marzo 2011 e segna la permanenza dell’indice oltre quota 50 per l’ottavo mese consecutivo.
Il sotto-indice dei nuovi ordini è salito a 58,5, al massimo da febbraio 2011, da 56,2 di marzo.
In salita anche quello della produzione. (Reuters)
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Nell’ Eurozona continua a migliorare l’attivita’ del settore manifatturiero: ad aprile l’indice Pmi rilevato da Markit, è salito a 56,7 da 56,2 di marzo aggiornando i massimi dal 2011.
E’ la lettura finale ed è sostanzialmente in linea con le attese del mercato.
Il risultato riflette l’espansione dell’attività in Germania (Pmi stabile a 58,2 da 58,3 punti di marzo), Italia (a 56,2, massimo da sei anni) e Francia (rialzo a 55,1 livello più alto da sei anni, da 53,3 punti di marzo). (Ansa)