Panama Papers. Non bastava la Svizzera? La tirchieria non ha limiti

Ma perché si scoprono così tanti italiani con un conto a Panama? Per giunta risalente a una decina d’anni fa? Per oligarchi russi, gerarchi di partito cinesi o …

Ma perché si scoprono così tanti italiani con un conto a Panama? Per giunta risalente a una decina d’anni fa? Per oligarchi russi, gerarchi di partito cinesi o importi molto grossi si capisce più facilmente. Ma per un normale evasore fiscale italiano nel 2005, 2006 ecc. non bastava la ben più comoda Svizzera?

In realtà sarebbe bastata, se l’avarizia e la pitoccheria umane conoscessero qualche limite. Col 1° luglio 2005 entrò infatti in vigore la cosiddetta euroritenuta, una cedolare secca sugli interessi per i soldi clandestini in Svizzera di cittadini comunitari. Tutti tali conti non erano per nulla anonimi, ma solo cifrati nei rapporti epistolari o con gli sportellisti della banca. L’aliquota partì col 15% per stabilizzarsi al 35% a metà 2011, per altro senza colpire le plusvalenze. Aliquote accettabili, verrebbe da dire, per guadagni comunque sottratti al fisco italiano (o francese, tedesco ecc.). Invece, apriti cielo!

Così le banche svizzere studiarono una soluzione per evitare anche l’euroritenuta, in particolare la società panamense intestata a un prestanome, avente quale beneficiario economico il loro cliente. Il quale mai mise piede a Panama e ora si trova inguaiato o comunque imbarazzato, per il suo cieco odio per le tasse.

La storia si è ripetuta l’anno scorso, con quanti non volevano aderire all’autodenuncia, la cosiddetta voluntary disclosure, spesso dopo essersi rifiutati sempre per avarizia di aderire ai precedenti e molto convenienti scudi fiscali.

Non essendo più di moda i paradisi centro-americani, costoro si sono appoggiati a oscure società finanziarie del Vicino e Medio Oriente. Così almeno, spostati i soldi con strani giri per esempio in Dubai, al nostro intraprendente evasore non capiterà fra una decina d’anni di vedere pubblicati imbarazzanti documenti col suo nome. Più probabilmente i suoi soldi spariranno del tutto, sottratti da qualche furbo levantino in combutta con qualche altrettanto furbo europeo. Chi troppo vuole, nulla stringe.

di Beppe Scienza

Professore del Dipartimento di Matematica
Università di Torino

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