L’Ordine dei medici impone i vaccini: sanzionato e radiato chi si rifiuta

I medici che sconsigliano i vaccini infrangono il codice deontologico, e vanno incontro a procedimenti disciplinari che possono arrivare alla radiazione. È la linea della Federazione degli Ordini …

I medici che sconsigliano i vaccini infrangono il codice deontologico, e vanno incontro a procedimenti disciplinari che possono arrivare alla radiazione. È la linea della Federazione degli Ordini dei Medici (Fnomceo), annunciata presentando un documento sul tema. “Noi siamo pronti a fare la nostra parte – ha spiegato il segretario Luigi Conte -, sono già in corso e sono stati fatti procedimenti disciplinari per medici che sconsigliano i vaccini. Si può arrivare anche alla radiazione”.

La federazione, ha spiegato il presidente Fnomceo, Roberta Chersevani, invita gli ordini provinciali, che devono iniziare i procedimenti, a vigilare. “Ci sono già provvedimenti disciplinari in corso – ha affermato – e questo indica che c’è la consapevolezza che questi colleghi devono essere ascoltati per capire il perché di determinati atteggiamenti e per decidere la sanzione a cui verranno eventualmente sottoposti”.

Il concetto è ribadito nel documento, in cui si legge “Solo in casi specifici, quali ad esempio alcuni stati di deficit immunitario, il medico può sconsigliare un intervento vaccinale. Il consiglio di non vaccinarsi nelle restanti condizioni, in particolare se fornito al pubblico con qualsiasi mezzo, costituisce infrazione deontologica”.

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4 commenti

  1.   

     ronin
    Buona domenica, per prima cosa
    Ti posto un video nella speranza che non vada nella poubelle.
    https://www.youtube.com/watch?v=ePEskyFrNZg.

  2.   

     
    Vaccini e medici: la dittatura è al lavoro
    Marcello Pamio – 20 luglio 2016
     
    http://www.disinformazione.it/dittatura_medica.htmhttp://www.disinformazione.it/dittatura_medica.htm
     
    L’attuale Sistema sta finalmente gettando la maschera, mostrando la propria faccia, la sua vera natura.
    La dittatura sinarchica continua a fare passi da gigante verso la fine di ogni libertà.
    “La libertà è partecipazione” cantava al mondo il grande Giorgio (Gaberscik) Gaber.
    Oggi dal cantautore toscano siamo passati ad un altro Giorgio, il romanziere-futurologo George Orwell, il quale nel suo fantaromanzo “1984” descrive magistralmente quello che sarebbe accaduto al mondo in un lontano futuro, cioè l’attuale presente.
    Nel suo libro infatti uno dei mantra più utilizzati dal Governo dittatoriale era “La libertà è schiavitù”!
    Guai ad essere individui liberi, troppo pericoloso, perché la libertà fa malissimo ed è schiavitù.
     
    Oggi è esattamente così: per il Sistema la libertà degli individui è peggio di un cancro da estirpare con ogni mezzo. Miliardi di persone che rappresentano la struttura portante della società, la base della piramide del potere, non sono viste dal vertice come esseri umani aventi diritti, ma piuttosto come semplici automi privi di anima, da usare per far andare avanti la struttura societaria, per mantenere quindi viva l’illusione ottica nella quale ci hanno fatto nascere e crescere.
    Macchine ovviamente senza alcun diritto e senza alcun valore.
     
    L’ultimo esempio, in questo caso da parte della dittatura medica, arriva con il documento della Federazione degli Ordini dei Medici (Fnomceo) sulle vaccinazioni pediatriche.
    Come mai si è scomodata addirittura la Casta delle Caste?
    Forse perché sta dilagando qualcosa di molto rischioso e assai contagioso e non mi riferisco al virus del morbillo o al batterio alla pertosse ma alla LIBERTA’.
    Sempre più genitori consapevoli infatti si stanno destando dal letargo e decidono di prendersi LORO la responsabilità della salute del PROPRIO figlio e non il medico vaccinatore delle ASL (che in caso di danni non risponde di nulla).
     
    Ecco qual è il vero problema: dalle ultime rivelazioni disponibili del 2014 in Italia i bambini vaccinati calano al ritmo di 5-10 mila ogni anno.
    Calano i malati, calano le vendite dei farmaci, calano gli affari.
    Questo è un meccanismo pericolosissimo per le lobbies del farmaco!
    Genitori che non delegano la salute del proprio figlio ad un medico che non hanno mai visto e che non conosce nulla della storia del loro bambino; non delegano il benessere del loro figlio ad un politico della Casta che ha votato una legge (voluta e imposta dai Poteri Forti) che obbliga la vaccinazione e infine non delegano la salute alle case farmaceutiche che vogliono le persone sempre più malate.
     
    Questi genitori incoscienti non sono bravi sudditi per cui vanno fermati. Ma come?
    Minacciare i genitori di ripercussioni? Questa opzione è stata passata al vaglio ma al momento (non è detto che un domani non venga messa in pratica) non è realizzabile.
    Impedire ai bambini non vaccinati di andare a scuola? Difficile perché si parla di scuola dell’obbligo, quindi diventa un po’ troppo complesso, anche se qualche povero in spirito in Emilia ha preso posizione vietando l’ingresso al nido per i non vaccinati (cosa questa vergognosamente illegittima e assolutamente illegale).
    Alla fine hanno scelto il male minore, bloccare e legare le mani dei loro associati: i medici!
    Così dice il segretario Luigi Conte: “sono già in corso e sono stati fatti procedimenti disciplinari per i medici che sconsigliano i vaccini.
    Si può arrivare anche alla radiazione“.
    L’inquisizione moderna in camice bianco avverte quindi platealmente e mediaticamente i propri soci: state molto attenti perché rischiate la radiazione! Parola dell’Ordine. Amen.
     
    Chiamarla strategia della tensione e del terrore è un semplice eufemismo…
    Sconsigliare la vaccinazione ai propri pazienti va oltre la violazione del codice deontologico e quindi si rischia la professione.
    Così minacciano a parole. Sarebbe bello vedere cosa farebbe il Sindacato se migliaia di medici obiettori sconsigliassero le vaccinazioni!
    La confusione sulla questione dei vaccini obbligatori in Italia sarebbe dovuta anche alla riforma del titolo V della Costituzione del 2001, che ha dato alle Regioni poteri sulle questioni della salute.
    Nel corso degli ultimi 15 anni alcune Regioni hanno attenuato (in Veneto sospeso) l’obbligatorietà di quattro vaccini in vigore a livello nazionale.
     
    I medici – si legge nel documento riportato dai media mainstream – ricordano che secondo la Costituzione della Repubblica la tutela della salute dell’individuo rappresenta un interesse della collettività”.
    Sono bravissimi i medici della Casta a ricordarsi, quando serve (loro), della Costituzione (senza però citare un solo articolo), ma stranamente si sono dimenticati l’articolo 32 della Costituzione della Repubblica italiana (quella che l’attuale governo golpista vorrebbe ulteriormente ritoccare): “nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario”.
     
    Ricordiamo a questi eredi di Ippocrate (il quale si è consumato a forza di girarsi e rigirarsi nella tomba) che nessuno ha mai scelto e votato, ma che si arrogano il diritto di decidere per 60 milioni di persone, ciò che sancisce la Costituzione: NESSUNO PUO’ ESSERE OBBLIGATO A UN TRATTAMENTO SANITARIO. I vaccini sono o non sono un trattamento sanitario obbligatorio? Certo che sì e uno anche tra i più rischiosi, visto che viene fatto a esseri viventi piccoli e indifesi!
     
     
    Inoltre visto l’articolo 1 del Codice di Norimberga (1946): ”Il consenso volontario del soggetto umano è assolutamente essenziale (…) e prima di accettare una decisione affermativa da parte del soggetto dell’esperimento lo si debba portare a conoscenza della natura, durata, e di tutte le complicazioni e rischi che si possono aspettare e degli effetti sulla salute o la persona che gli possono derivare dal sottoporsi dell’esperimento”.
    Quale consenso informato viene fornito dai medici ai genitori prima di inoculare sostanze chimiche, virus attenuati, nanoparticelle, adiuvanti e conservanti vari (idrossido di alluminio, formaldeide ecc.) dichiaratamente tossici, nel corpicino del loro figlio di pochi giorni?
    Quali informazioni serie vengono fornite dal medico vaccinatore o dalle ASL ai genitori che volessero saperne di più? Vengono spiegati dettagliatamente gli eventuali rischi?
    Niente di tutto questo, perché l’Ordine dei medici afferma che i vaccini NON hanno NESSUN rischio per la salute dei neonati! NON ESISTE UN SOLO FARMACO PRIVO DI EFFETTI COLLATERALI.
    Nemmeno uno e questo nessun medico al mondo può negarlo!
    Quindi perché i vaccini non dovrebbero comportare dei rischi? Sono o non sono farmaci?
     
    Viene spiegato perfettamente dall’articolo 7 lettera A della Dichiarazione di Helsinki, firmata dall’Associazione Mondiale dei Medici: “nella pratica medica corrente e nella ricerca medica, la maggior parte delle procedure preventive, diagnostiche e terapeutiche implicano rischi e aggravi”.
     
    La maggior parte delle procedure terapeutiche comporta rischi e aggravi” ha dichiarato l’Associazione Mondiale dei Medici. Rischi che in questo caso riguardano neonati di pochissime settimane…
     
     
    Infine, la cosa più inquietante del documento del Fnomceo è che i medici si rivolgono perentoriamente anche alla magistratura chiedendo di “favorire il superamento dell’evidente disallineamento tra scienza e diritto“. I medici dall’alto del loro scranno bacchettano tutti quei magistrati che si sono messi di traverso con le loro scomode sentenze.
    In pratica il diritto si è disallineato con la (loro) scienza e va riportato quanto prima dentro il (loro) recinto. Questi incoscienti di giudici devono recepire “nelle loro sentenze la metodologia dell’evidenza scientifica”. Come al solito si usa l“evidenza scientifica” o “evidence based”, per tappare la bocca a tutti. Cosa significa evidenza scientifica e quanto questa dipende dal paradigma e dai soldi investiti? Un esempio per tutti lo chiarirà: l’AMA, l’Associazione dei Medici Americani (il sindacato potente statunitense) ha negato per decine di anni il collegamento tra fumo e salute (cosa risaputa oggi anche dai bambini) e questo soltanto perché riceveva decine di milioni di dollari dalle lobbies del tabacco! Ecco cos’è l’evidenza scientifica! E’ il paradigma vigente che viene deciso dal più forte e influente: l’Industria del farmaco in questo caso. La storia viene scritta dai vincitori e i paradigmi scientifici dall’establishment. Il passato insegna però che anche i paradigmi crollano e quello che prima si riteneva “evidence based” oggi è finito nel cesso…
    Secondo il Fnmceo, i giudici non dovrebbero avere atteggiamenti tesi a “fomentare comportamenti scorretti e non compatibili con il vivere sociale”.
    Qui la denuncia è gravissima.
    Forse i medici della Casta dimenticano che le sentenze dei giudici si basano su complesse perizie mediche eseguite da loro colleghi specializzati in medicina legale!
    Da qui la minaccia di sollecitare il ministero e le autorità competenti a presentarsi in giudizio quando ci sono decisioni del giudice che mettono in relazione la vaccinazione con malattie come l’autismo.
    Avanti con le minacce.
    Vietatissimo parlare di collegamento tra vaccini e autismo.
    Quindi se anche esistono perizie fatte da medici legali che attestano senza ombra di dubbio il nesso causale tra inoculo vaccinale e autismo (o un altro danno grave), questo non si può e non si deve dire, per cui bisogna impedire alla magistratura di farlo. Punto e accapo.
    L’establishment non vuole sentir parlare di connessione tra autismo e vaccini, troppo rischioso per tutti, anche perché i vaccini sono obbligatori…
    Se per caso venisse fuori che tutti i bambini autistici (1 bambino ogni 60 nati negli States soffrirebbe di una sindrome autistica) sono stati danneggiati dallo Stato… Dio ce ne scampi e liberi.
    Meglio spostare l’attenzione altrove e dare la colpa a qualcun altro: alla genetica, al virus di turno, alla sfortuna o perché no anche al Padreterno nei Cieli. A tutti ma non toccate i vaccini!
    Poco importa se non si trova un solo bambino autistico che non sia stato vaccinato, oppure detto in altri termini tra i bambini non vaccinati è difficile trovare un bambino autistico.
     
    Quindi siamo arrivati al punto che la Casta dei camici bianchi impone alla Casta delle tuniche nere il silenzio stampa in tema di salute!
    I processi futuri chi li farà, l’imparziale e oggettivo sindacato Fnmceo?
    Se questa non è una dittatura mascherata da democrazia rappresentativa, quanto manca?
     

  3.   

    http://www.disinformazione.it/Calo_dei_vaccini.htmhttp://www.disinformazione.it/Calo_dei_vaccini.htm
     
    Calo dei vaccini, già i primi bambini morti” Marcello Pamio – 9 ottobre 2015
     
    Inizia il terrorismo di Stato. La macchina propagandistica è stata messa in moto, e i Goebbels del Terzo Millennio si sono infilati i guanti bianchi e si stanno sfregando diabolicamente le mani. Sono state allertate tutte le varie agenzie di Pubbliche Relazioni che sanno confezionare pacchetti mediatici e veline per i giornali ad hoc. Il motivo è presto detto: le persone si stanno svegliando dal letargo cerebrale e in coda lentamente stanno uscendo dalla sala hollywoodiana dove proiettano il Truman Show odierno. In pratica stanno dicendo di no alle vaccinazioni pediatriche!
     
    Una delle pratiche mediche più aberranti e rischiose per i bambini, sta venendo messa in discussione da sempre più genitori consapevoli.
    Ma tutto questo, nella società dell’inganno, nella società delle falsità, non va per niente bene, e tale rivolta va stroncata a suon di leggi e decreti, il tutto condito con una buona dose di terrorismo e disinformazione.
     
    Nuove epidemie di morbillo e pertosse (per il momento, fino a quando non indurranno qualcosa di più serio…) stanno infatti uccidendo i nostri bambini. Ecco cosa titolano i grandi giornali mainstream italiani:“Calo vaccini, già i primi morti di pertosse”, “Calo record delle vaccinazioni, aumentano i morti per la pertosse”, “Crollo delle vaccinazioni, tornano pertosse, morbillo e difterite”…
     
    Le ipotetiche morti da pertosse risalirebbero al 2013 in due casi sospetti attribuibili alla regione Marche e un altro invece all’inizio dell’anno al Bambin Gesù di Roma. Casi sospetti in quanto la sede ospedaliera marchigiana non ha mai fornito notizie precise.
    Nel 2014 nelle Marche, è bene saperlo, è nata l’importantissima Rete Informazioni Vaccini (RIV), tra i cui partner scientifici sono: “Ulrike –Vaccinar..Sì – Vaccininfo” un blog gestito da una casalinga esperta di allattamento e anche di vaccini pediatrici di nome Ulrike Schmidleithner (vedi curriculum……………………

    …ecc…

  4.   

     
    Tutti i Vaccini analizzati risultano contaminati da Particelle Inorganiche e Metalli Pesanti
     
    http://www.dionidream.com/tutti-i-vaccini-analizzati-risultano-contaminati-da-particelle-inorganiche/
     
    di Stefano Montanari, direttore scientifico del laboratorio Nanodiagnostics di Modena, che fa ricerche e pubblicazioni nel campo delle nanopatologie (tutto ciò che è causato da nanoparticelle inquinanti) – Feb 2013
     
    21 vaccini esaminati, 21 vaccini contaminati da particelle solide, inorganiche, non biodegradabili e non biocompatibili. In altri paesi del mondo, questa notizia, avrebbe fatto saltare teste e poltrone di dirigenti sanitari, tecnici e politici, probabilmente sarebbe intervenuta anche la magistratura, ma in Italia no, questo non avviene. In questo paese una notizia del genere non viene diffusa e se si diffondesse verrebbe immediatamente ridimensionata attraverso la macchina del fango.
     
    Una diecina d’anni fa lavorando per una tesi di laurea, analizzammo 19 campioni vaccini tutti diversi tra loro e li trovammo tutti inquinati da micro- e nanoparticelle di composizione chimica piuttosto varia.
     
    Quasi un paio d’anni fa, su richiesta della trasmissione TV Le Iene, analizzammo un campione del vaccino anti-papilloma virus, trovandolo pure quello inquinato. Nonostante le ore di ripresa effettuate e la mia intervista con Roberto Biasio, direttore medico della Sanofi Pasteur, la distributrice del prodotto, il servizio non andò mai in onda.
     
     
    Può essere interessante riferire come la rivista Il Salvagente abbia pubblicato una lunga intervista con me (n. 38 – 27 settembre – 4 ottobre 2012) cui, nello stesso numero, rispose il dottor Biasio secondo il quale le nostre analisi sono “condotte con metodologia seria” ma non c’è motivo di allarme perché non ci sono leggi che normino quelle presenze per indebite che quelle siano. Altra affermazione è che i nostri ritrovamenti sono “rarissimi casi isolati”, cosa quanto meno bizzarra perché non ci è mai capitato di trovare vaccini puliti e la probabilità d’imbroccare ogni volta un caso rarissimo è di un’improbabilità assoluta. Inoltre – aggiunge ancora Biasio – se ci sono particelle in un vaccino, il medico se ne accorge con una semplice ispezione visiva. Questo significa che il medico, guardando la fiala prima dell’iniezione, vede ad occhio qualcosa che è visibile solo al microscopio elettronico.
     
    Altrettanto interessante, sempre nello stesso numero della rivista, è ciò che sostiene Stefania Salmaso, direttrice del Centro nazionale di epidemiologia dell’Istituto superiore di sanità. La tesi è che le nostre analisi sono “estemporanee e non ripetibili”. Il che è quanto meno curioso, se non altro perché non è chiaro l’uso dell’aggettivo estemporaneo, non fosse altro che perché la metodologia che noi abbiamo messo a punto è validata dalla Comunità Europea e mia moglie è inserita dai suoi colleghi a livello planetario in quello che si chiama College of Fellows, il gruppo in cui sono riuniti i 32 scienziati più grandi del mondo nel settore della bioingegneria e dei biomateriali. Quanto alla non ripetibilità, temo che la dottoressa Salmaso non abbia le idee chiare in proposito, essendo tutto perfettamente riproducibile a patto, naturalmente, di sapere che cosa cercare e come fare. In aggiunta c’è la dichiarazione sempre della dottoressa Salmaso secondo cui ogni lotto di vaccino è controllato da “una serie di controlli di qualità stringenti standardizzati”. Non resta che interrogarsi sulla metodologia con cui quei controlli sono effettuati.
     
     
    Qualche anno fa sono riusciti a controllare altri due vaccini, trovandoli ambedue inquinati sempre da polveri inorganiche non biocompatibili. Così, in totale, 21 sono i campioni di vaccini analizzati, vaccini diversi per produzione e per indicazione, e per 21 volte il risultato è stato lo stesso: più o meno come fare 13 al totocalcio 21 volte di seguito.
     
    Concludendo, l’oggettività delle analisi indica che quelle polveri contengono un po’ di tutto, dal Nichel al Piombo, e sono in ogni caso incompatibili con l’organismo umano. Ognuno valuti da sé.
     
     
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    di NapoliTime
     
    Il dottor Montanari e la dottoressa Gatti, quando a fine ottobre vennero ritirati dal mercato i vaccini della Novartis, riuscirono ad acquistare in extremis il vaccino antinfluenzale Agrippal S1, per analizzarlo. Il risultato? Sempre lo stesso: vaccino contaminato da micro e nanoparticelle inorganiche (Acciaio, Bario, Titanio, Silicio, blocchetti di Calcio), tutte particelle solide, piccole e meno piccole, ma tutto come già riscontrato negli altri 20 vaccini che avevano controllato in precedenza.
    NapoliTime ha contattato l’ufficio stampa della Novartis per ottenere………………………..
    ……………………
    ……….ecc…………..
    ………