Assange (Wikileaks): “La fonte delle email hackerate di Hillary Clinton non è la Russia”

Wikileaks sta giocando un ruolo sporco e senza precedenti per influenzare le elezioni presidenziali americane del prossimo 8 novembre,  le accuse dei media ‘tradizionali’ parlano chiaro: la fonte …

Wikileaks sta giocando un ruolo sporco e senza precedenti per influenzare le elezioni presidenziali americane del prossimo 8 novembre,  le accuse dei media ‘tradizionali’ parlano chiaro: la fonte delle email hackerate nei server del partito democratico, tra cui i file di John Podesta, il capo della campagna elettorale di Hillary Clinton, non è altro che il presidente russo Vladimir Putin.

Il patron di Wikileaks Julian Assange ha deciso oggi di chiarire questo particolare fronte, una volta per tutte, e come riporta RT, il portale russo vicino a Putin, l’esiliato fondatore di Wikileaks “ha categoricamente negato che i file riguardanti le email del partito democratico degli Stati Uniti e di Hillary Clinton sono venuti da parte del governo russo.”

Nella fase finale della campagna per l’elezione del presidente degli Stati Uniti, Wikileaks continua il suo attacco massiccio e a largo raggio contro la candidata democratica Hillary Clinton.

Sondaggi, presidenziali Usa: probabilità di vittoria (in tempo reale) Clinton 86%, Trump 14%

Non era mai accaduto nella storia politica americana che le forze ‘occulte’ (come l’Fbi e la stessa organizzazione media di Assange) avessero un ruolo simile nella corsa alla Casa Bianca, con azioni e mosse di inaudita violenza, al fine di manipolare il voto e in sostanza per favorire Donald Trump.

Le email di Podesta sono state rovesciate in pubblico da Wikileaks con 27 ‘scarichi’ consecutivi, le ultime 1.114 appena rivelate portano il totale a 43.104.

Tag

Partecipa alla discussione

4 commenti

  1.   

     

    Brava  Carla..infatti..!  Anche col  fallimento della missione Schiapparelli, credevo incolpassero i Russi…
    Invece hanno preferito tacere poiche’ la piattaforma che ha portato in orbita il modulo correttamente, era dei Russi, non avendo gli Usa lanciatori adeguati. Per non dover ammettere che i Russi hanno avuto successo nell’operazione, hanno silenziato i media.  Neanche una parola .:!! Ah..Ah..
    Il Bamba nostrano , poco prima del ammartaggio disastroso,  era gia’ salito sul tavolo per prendersi gli elogi; ma siccome porta una sfiga atroce, i retrorazzi non hanno funzionato..e sbamm..!! ..mah..schiappette..

  2.   

    Ormai siamo alle barzellette Usa contro Russia. Se cade un vaso di fiori è colpa della Russia, strano non abbiano ancora autorizzato una revisione storica del 11-09-2001 dando la colpa a Putin. Che alla fine sembra la figura più pragmatica e carismatica del secolo, per non dire millennio.

  3.   

    Come dissi tempo fa, è triste, ma Trump è il male minore. La Clinton rappresenta il peggio del peggio sia per l’America che per il mondo intero.

  4.   

     

    I complottisti ora urlano anche contro l’FBI , senza peraltro spiegare in cosa consista l’affare sporco dei Clinton, perche’ uscirebbe una immagine devastante del futuro presidente, scoprendo un verminaio di corruzione e tradimenti che stanno degradando la democrazia Americana.
    Il server della Clinton era usato per nascondere operazioni illecite, e imputabili come alto tradimento. La morte dell’ambasciatore Stevens in Libia, che doveva recuperare le armi di Gheddafi per darle agli amici tagliagole dell’Isis, fu causata dal mancato soccorso dei militari fermati da Hillary a Sigonella.  Il procuratore Generale Loretta Lynch , amica di Hillary sotterra l’inchiesta.
    Dal computer del marito di Huma Aberdin, la collaboratrice piu’ stretta della CLinto, Saudita, spuntano decine di migliaia di mail clintoniane, con tutti i finanziamenti ed i rapporti amichevoli con i sauditi del marito Antony Weiner. Si scopre che  Podesta’, il responsabile della campagna elettorale di Hillary , e’ il lobbista ufficiale dei Sauditi, sul loro libro paga per 200 mila $/mese..
    Finanziamenti milionari alla Fondazio Clinton ai membri dei Fratelli Mussulmani , e di islamici a cui e’ vietato l’ingresso negli Usa.
    Non e’ mai accaduto nella storia americana che un futuro Presidente sia cosi’ corrotto e colluso con i finanziatori di terroristi islamici, come AL Qaida, che la Clinton si vanta di aver creato…
    Daltronde il fratellastro di Obama, Malik , e’ il tesoriere dell’ Opera missionaria dei Fratelli in Sudan e lavora sotto il comando del Presidente Omar -Al ABshir
    La fogna e’ scoperchiata, e sembra che le mail arrivino addirittura dall’interno del Dipartimento , contro azioni che rischiano condanne per alto tradimento… per cui molti temono di essere coinvolti, e finnire in galera.
    Per questo, l’ordine di scuderia dei poteri forti che detengono l’informazione, e’ negare ogni cosa e nascondere la verita’. Negli Usa pero’ e’ facile leggere  ogni giorno notizie sempre vicine alla realta’ e mancano ancora 5 giorni lunghissimi…
    Speriamo che la verita’ venga a galla, per la dignita’ degli americani , e per l’interesse di noi tutti.. e che  processino  Hillary con la corte marziale… asap..!!
      Per comprendere meglio ..
    Leggete Thierry Meyssan..  

    Normal
    0
    14

    http://www.voltairenet.org/article193939.html