L’Fbi raccomanda di non procedere contro Hillary Clinton per lo scandalo delle email, e quindi di non presentare alcuna accusa formale o incriminare la candidata democratica. Lo annuncia il numero uno dell’Fbi, James Comey (nella foto sotto), sottolineando che comunque sta al Dipartimento di Giustizia assumere la decisione definitiva sul caso.
”Abbiamo chiuso l’indagine” sull’uso del server privato di email da parte di Hillary quando era segretrario di stato” afferma Comey, dicendosi orgoglioso del lavoro svolto dall’Fbi, un lavoro di migliaia di ore.
L’annuncio di Comey e’ ”inusuale” come lo descrive lo stesso numero uno dell’Fbi: ”Abbiamo condotto l’indagine da soli. Il Dipartimento di Giustizia non sa quello che dirò in questa dichiarazione”. Anche se non ritiene opportuno presentare accuse formali contro Hillary, Comey usa toni duri: ”Ha usato diversi serve email e numerosi dispositivi mobili. 110 email inviate o ricevute contenevano informazioni classificate, 8 email contenevano informazioni top secret. Non ci sono comunque prove che le email siano state cancellate volontariamente”.
Hillary ha usato l’email privata anche in viaggi all’estero, ed e’ possibile che hacker siano entrati nella sua email”. Hillary ”avrebbe dovuto sapere che l’uso del servere privato era improprio”. Comey ammette che le raccomandazioni dell’Fbi faranno discutere, ma assicura: ”l’Fbi ha lavorato staccata dalla politica”.
Insorge Trump: “Sistema corrotto” – Tempestiva la reazione del candidato repubblicano all’annuncio della conclusione dell’inchiesta sullo scandalo delle email di Hillary Clinton da segretario di Stato, che grida al “sistema corrotto”. Trump reagisce con due tweet: “Il direttore dell’Fbi dice che la corrotta Hillar ha compromesso la sicurezza nazionale. Nessuna incriminazione. Wow”, si legge nel primo. Il secondo chiama in ballo il caso del generale Petraeus: “Il sistema è corrotto. Petraeus ha avuto problemi per molto meno. Molto molto ingiusto! Come al solito, cattivo giudizio”.
Hillary Clinton si dice ”soddisfatta” della conclusione raggiunta dall’Fbi nelle indagini sullo scandalo sulle email. Lo afferma la sua campagna elettorale, ribadendo che e’ stato ”errore” da parte di Hillary usare il servere privato email. Lo scandalo delle email, insieme alle critiche per Bengasi, pesano fin dall’avvio sulla campagna elettorale di Hillary. E la decisione dell’Fbi di non raccomandare la sua incriminazione rischia invece di chiudere il caso di alimentarlo ulteriormente. I toni duri usati dal numero uno dell’Fbi, James Comey, infatti secondo molti sono contraddizione con la raccomandazione a non incriminare la candidata democratica.
Una decisione ”inspiegabile”, che ”sfida” qualsiasi motivazione. I repubblicani attaccano l’Fbi e la raccomandazione di non incriminare Hillary Clinton. ”La decisione rappresenta un ”pericoloso precedente” afferma il portavoce della Camera, Pual Ryan. Hillary ”ha ingannato gli american”i e la decisione dell’Fbi ”sfida qualsiasi logica”, mette in evidenza Ryan. Parole dure anche dall’ex sindaco di New York, Rudolph Giuliani, secondo il quale le parole usate dal numero uno dell’Fbi, James Comey, contraddicono la decisione finale. Le prove riportate indicano una ”chiara violazione” da parte di Hilalry Clinton, aggiunge Sean Spicer, il portavoce del partito repubblicano. (Ansa)
“Sono qui perche’ credo in Hillary Clinton e vi chiedo di votarla come prossimo presidente degli Stati Uniti”. Questo l’appello di Barack Obama sceso ufficialmente in campo, in North Carolina, al fianco della candidata democratica per succedergli alla Casa Bianca. “La mia fiducia in lei e’ stata sempre ripagata”, ha detto Obama, lodando il percorso e l’operato della Clinton la definisce una “grande segretario di Stato”, la persona “più qualificata per questo incarico”.
Sfodera l’oratoria che gli ha consentito di batterla nel 2008 per spronare a votarla nel 2016. Il presidente Barack Obama scende in campo a fianco di Hillary Clinton. A Charlotte, in North Carolina, incita il pubblico a sostenerla. ”Hillary, Hillary” grida insieme ai sostenitori. ”Credo in Hillary, dovrebbe essere il prossimo presidente. Non c’e’ e non c’e’ mai stato nessuno piu’ qualificato. E’ la verita”’ afferma Obama poco dopo aver preso la parola ed aver scaldato il pubblico. Il presidente ricostruisce il loro rapporto, da nemici nel 2008 a colleghi quando Hillary ha assunto l’incarico di segretario di Stato. ”Sapevo che avrebbe fatto un buon lavoro” dice Obama. Poi lancia una battuta diretta a Donald Trump: ”tutti possono twittare ma nessuno sa quanto e’ difficile il lavoro da presidente fino a quando non si asseme l’incarico”. E Hillary – aggiunge – e’ gia’ stata messa alla prova. ”Sa come costruire consenso” intorno ai temi centrali, aggiunge Obama invitando ad andare a votare. Il presidente poi continua con l’attacco a Trump: ”la presidenza non e’ un reality show. L’idea di costruire un muro non e’ un piano per l’immigrazione”.
A introdurre Obama sul palco e’ Hillary, dopo aver tessuto le sue lodi e aver assiucrato che continuera’ sulla strada del presidente. ”Alzeremo il salario minimo: concederemo alla classe media un aumento” afferma Clinton. E rifancedosi ai successi economici del presidente, assicura che continuera’ a portare avanti le sue politiche che hanno consentito agli Stati Uniti di tornare a crescere e creare posti di lavoro. Hillary, pantaloni neri e giacca e camicia fucsia, prende la parola.
”Mi sento privilegiata di conoscere il presidente sotto molti punti di vista: sa senatore, da rivale” e da capo quando ”ero segretario di Stato. Ma soprattutto come amico, come qualcuno che non ha mai dimenticato da dove viene. Donald se sei li’ a twittare ascolta bene: ‘Hawaii” scherza Hillary riferendosi alle ripetute accuse di Trump a Obama sul certificato di nascita. ”Ci ha salvato dalla Secondo Grande Depressione” ma uno dei suoi maggiori risultati e’ con le figlie, Malia e Sasha. Piu’ e’ cresciuta in me la stima per il presidente, piu’ e’ andata aumentando la mia ammirazione per Michelle e le due ragazze. So quanto e’ difficile crescere delle figlie sotto lo sgardo pubblico, e posso dire che Obama e Michelle hanno fatto un buon lavoro”.
Hillary e Obama lasciano poi il palco insieme, per mano sugellando cosi’ la volata che intendono fare insieme per mantenere la Casa Bianca in mani democratiche. ”Sono pronto a passare il testimone. Hillary lo prendera”’.
Mulder
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Consuelo… Per il Dott. Balanzone, la politica ( i dollari) giustificano qualsiasi guerra..ogni sopruso. Solo la sua Voce ha rilevanza storica e giuridica, nonostante il coro unanime delle condanne. Ama alla follia Hillary, tanto da perdere tempo a sostenere la sua causa…sara’ disoccupato , non ha di meglio da fare?? e’ cosi fanatico ? Forse ama anche Hitler, che giustamente faceva la sua politica con la guerra… Lui ci dona il manuale dell Guerriero, quando ha evitato persino la naja..!! Mandiamolo a combattere in Siria, forse capira’, cosa dici?? o forse muore prima, nel viaggio, dalla paura..!! ah..ah..
Consuelo
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A Madeleine Albright, all’epoca ambasciatore americano alle Nazioni Unite [e successivamente, durante il secondo mandato di Bill Clinton alla Casa Bianca, Segretario di Stato Usa] alla domanda “Sappiamo che sono morti mezzo milione di bambini… valeva la pena pagare questo prezzo?”. la Albright: rispose “Credo che sia una scelta molto dura, ma il prezzo… riteniamo che valesse la pena pagarlo”
Giustifica pure questo, Belfagor.
ronin
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President Killary
Articolo di Paul Craig Roberts pubblicato da paulcraigroberts il 13 Aprile 2016
Tradotto in Italiano da Mario per SakerItalia
http://sakeritalia.it/america-del-nord/president-killary/
di Paul Craig Roberts
Questa è una traduzione di un articolo che avevo scritto per la rivista tedesca “Compact“. Ero stato indotto a farlo dalla qualità, a dire il vero molto alta, degli articoli che “Compact” offre ai suoi lettori. Se solo negli Stati Uniti ci fossero più persone capaci di andare oltre il puro intrattenimento e capire quali sono le vere forze che li controllano, allora potrebbe esserci ancora un po’ di speranza per l’America.
“Compact” è una speranza per la Germania. I Tedeschi stanno incominciando a capire che il loro paese non è sovrano, ma sottomesso a Washington, e che il loro Cancelliere fa gli interessi dell’egemone e della finanza americana, non certo quelli del popolo tedesco.
Hillary Clinton ha dato prova di essere il “candidato di teflon” [antiaderente, NdT]. Nella sua campagna per la nomination democratica alle presidenziali, è uscita indenne da tutti gli scandali più importanti, uno solo dei quali sarebbe stato sufficiente a distruggere qualsiasi altro esponente politico. Hillary ha intascato cospicue tangenti da corporations e organizzazioni finanziarie sotto forma di compensi per conferenze. E’ sotto indagine per uso improprio di informazioni classificate, un reato per cui molti delatori sono finiti in prigione. Hillary è sopravvissuta al bombardamento della Libia, alla creazione, per merito suo, di uno stato libico fallito che è oggi la fabbrica principale dei terroristi jihadisti, e alle polemiche sui fatti di Bengasi. E’ sopravvissuta alle accuse secondo cui, come Segretario di Stato, avrebbe favorito interessi stranieri in cambio di donazioni alla Fondazione Clinton. E, naturalmente, c’è un lungo elenco di scandali precedenti: Whitewater, Travelgate, Filegate. Nel libro “La regina del caos” di Diana Johnstone, Hillary Clinton viene descritta come “Il commesso viaggiatore n°1 dell’oligarchia dominante”.
Hillary è assunta e pagata per fare gli interessi delle grandi banche, del complesso industriale militare e della lobby israeliana. Farà questi interessi, e non quelli del popolo americano o degli alleati europei dell’America.
Il fatto che la Clinton sia stata comprata da gruppi di interesse è di pubblico dominio. Per esempio, secondo la CNN, fra febbraio 2001 e maggio 2015 Bill e Hillary Clinton hanno incassato 153 milioni di dollari in compensi per conferenze, per 729 discorsi, ad un costo medio di 210.000 dollari.
Quando si è capito che Hillary sarebbe diventata il probabile candidato democratico alle presidenziali, i suoi compensi sono aumentati. La Deutsche Bank ha pagato 485.000 dollari per un discorso, Goldman Sachs 675.000 dollari per tre discorsi. Bank of America, Morgan Stanley. UBS e Fidelity Investments hanno pagato, ciascuno, 225.000 dollari.
Nonostante l’impudica volontà di Hillary di farsi corrompere pubblicamente, il suo avversario, Bernie Sanders non è riuscito a trarre vantaggio dalla sfrontatezza di Hillary. I due maggiori quotidiani fedeli alle istituzioni, il Washington Post e il New York Times, hanno sempre preso le difese di Hillary.
Hillary è una guerrafondaia. Ha spinto l’Amministrazione Obama alla distruzione di un governo stabile e assai cooperativo in Libia, dove la “Primavera araba” altro non era se non un gruppo di Jihadisti pagati dalla CIA, utilizzati per scalzare la Cina dai suoi investimenti petroliferi nella Libia orientale. Ha costretto il marito a bombardare la Yugoslavia. Ha spinto per un “cambio di regime” in Siria. Ha tirato le fila del Colpo di Stato che ha estromesso il Presidente dell’Honduras, eletto democraticamente. Ha portato al Dipartimento di Stato la neoconservatrice Victoria Nuland, la madrina del Colpo di Stato che ha portato alla caduta del Presidente dell’Ucraina, anch’esso eletto in modo democratico. Hillary ha definito il Presidente della Russia, Vladimir Putin “Nuovo Hitler”. Hillary, come Presidente, garantisce guerra, e ancora guerra.
Negli Stati Uniti, il governo è stato privatizzato. I funzionari pubblici usano le loro cariche per arricchirsi, non per servire il pubblico interesse. Bill e Hillary Clinton sono la quintessenza dell’utilizzo di un incarico pubblico per l’interesse privato del funzionario pubblico. Per i Clinton, governo significa utilizzare la carica pubblica per favorire interessi privati, da cui poi si otterranno ricompense. Secondo il Wall Street Journal “almeno 60 aziende che avevano interessi nel Dipartimento di Stato durante il suo (della Clinton) mandato come Segretario di Stato hanno devoluto in totale più di 26 milioni di dollari alla Fondazione Clinton”.
Secondo il washingtonblog.com “Alla fine, la Fondazione Clinton e i suoi associati hanno raccolto donazioni e impegni da chiunque, per più di 1.6 miliardi di dollari, secondo quanto dichiarato al fisco”.
Secondo rootsactionteam.com fra i benefattori multimilionari della Fondazione Clinton ci sono l’Arabia Saudita, l’oligarca ucraino Victor Pinchuk, il Kuwait, la Exxon Mobil, gli amici dell’Arabia Saudita, James Murdoch, il Qatar, la Boeing, Dow, Goldman Sachs, Walmart e gli Emirati Arabi Uniti.
Secondo l’International Business Times, “Durante il mandato di Hillary Clinton, il Dipartimento di Stato ha approvato vendite di armi per un valore di 165 miliardi di dollari a 20 nazioni, i cui governi avevano dato milioni alla Fondazione Clinton“.
Hillary Clinton è riuscita a sottrarsi senza danni a così tanti reati e scandali che probabilmente sarebbe il Presidente più sconsiderato di tutta la storia dell’America. Con una nuova corsa al riarmo, con la Russia ritenuta “una minaccia esistenziale per gli Stati Uniti” e con il Presidente Putin “Nuovo Hitler”, secondo la sua definizione, l’arrogante baldanza della Hillary potrebbe alla fine innescare un conflitto fra NATO e Russia. Considerando gli straordinari poteri distruttivi delle armi atomiche, Hillary Presidente potrebbe significare la fine della vita sulla Terra.
belfagor
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Per questo simili posizioni utopistiche, ultra-faziosamente-minoritarie e soprattutto antistoriche, rivelano un malessere esistenziale dell’individuo che le esprime, un suo disagio di vivere, piu’ che una vera linea politica. Non esprime una politica, Mulder, dal tinello di casa sua parte lancia in resta, altro che DonChi, che e’ un uomo posato e ragionevole. Mulder non conosce la vita e la storia, salta come non esistessero 5000 anni di Storia con la S maiuscola, le narrazioni sulla nascita, crescita, sviluppo e caduta di antichi imperi e popolazioni, dai Maya ai Romani, passando per gli Assiri, i Babilonesi, i Cinesi, gli Egiziani. Il nostro paladino anti-guerra invasato e inascoltato, predicatore dal suo pulpito nel deserto, ignaro di rapporti di forza e forze in campo, ignora che La guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi, come disse notoriamente Carl Philipp Gottlieb von Clausewitz. Ah…. per lui non dovrebbe esistere nemmeno la politica, lui puro e immacolato – un angelo a disagio in un mondo immondo e corrotto dove generali e missili contano eccome (come i soldi, il potere, il male, il diavolo). Ti consiglio di leggere un capolavoro che ti aprira’ un poco gli occhi, caro utopista inguaribile (e malato) che perdi tempo a digitare sul web (mi chiedo che lavoro tu faccia, secondo me vivi di rendita….o sei un prete: nessuno puo’ permettersi il lusso OGGI di essere utopista…. ) ti consiglio il libro chiave sul tema guerra e politica, il testo di Sun Tzu (e che ci frega di Obama e delle email della Clinton sulla Siria se la questione e’ valida da millenni, MIGLIAIA DI ANNI!!!!! ma tu vedi solo gli ultimi 10 minuti dell’orologio della storia umana?):
L’arte della guerra (Sūnzǐ Bīngfǎ, 孫子兵法) è un trattato di strategia militare attribuito, a seguito di una tradizione orale lunga almeno due secoli, al generale Sunzi (in cinese: 孫子; pinyin: Sūnzǐ; Wade-Giles: Sun Tzu), vissuto in Cina probabilmente fra il VI….
Consuelo
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Questo è ciò a cui fa riferimento Mulder
Buona lettura e poi liberi di difendere l’indifendibile
Consuelo
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Mulder
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Belfagor…penosa la tua difesa della Clinton.. Tutti conoscono le sue dichiarazioni bellicose ed i suoi files, svelati da WikiLeaks, in cui lei dichiara quanto detto. Voleva distruggere Assad, come Obama oggi conferma; tu non hai mai sentito cio’ vero?? E’ un bellissimo intento che alla sinistra Nazi, di Pravi Sektor, di Soros Schwartz, va a pennello. Chissa’ perche’ ??
Io non sto parlando di Trump, ma della futura Presidente. Se non saremo gia’ in guerra, Lei provvedera’.. Tu gioisci al pensiero?? Obama in Siria non e’ interveniuto vero?? Ma chi finanzia, arma, addestra l’ISIS..?? La CIA ed il Pentagono..
Tu giustifichi le Guerre di Washington. PUNTO. Sei libero, ma non contiamoci balle. Io sono contro le guerre: TUTTE . Ti dispiace ??? Il tuo , come quello delle sinistre e’ un Pensiero Scellerato. Condannassero Blair, e Bush, che tu chiaramente giustifichi, sarei felice: idem Obama e Clinton.
Quelli che vogliono sopprimere la liberta’ degli altri, con guerre, sanzioni, leggi, trattati, lobby e politici, faranno presto una brutta fine vedrai…la tua amica democratica Hillary, sottocoda delle peggiori Lobby..! Possibile che la Grande Democrazia USA non possa esprimere di meglio??
peter pan
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Dentro la mia testa mi pongo dei quesiti, sapendo che la risposta sarà, per un verso o per l’altro, sbagliata, ma almeno è la mia.
La Clinton non è il meglio che l’America potrebbe esprimere. Vero. E’ forse meglio Trump? Con tutto il rispetto preferisco la Clinton, almeno sa dove si trova Kuala Lumpur…
In Inghilterra ha vinto la Brexit. Bene: Forse era meglio la Brexin? Vedo che la maledizione di Montezuma sta colpendo i vari protagonisti: da Osborne a Farage si defilano dicendo in buona sostanza: ci siamo armati, abbiamo vinto, adesso partite. Triste ma è così e gli Inglesi (non gli scozzesi) ci sono cascati. Coe finirà? Un altro referendum con procedura d’urgenza? Non credo si possa, gli inglesi probabilmente pagheranno caro il loro gesto inconsulto (avevano già ottenuto il massimo dalla UE….).
In tutti questi anni ho sognato un’Europa unita, dove gli aerei da combattimento partono da tante basi ma sono aerei europei, non con ognuno che fa quello che vuole (guarda la Francia in Libia e altrove) e l’Inghilterra di Blair…. o l’Italia di Berlusconi “obbligata” a dare il suo apporto contro il meno peggio dei dittatori….
Potrei continuare all’infinito ma mi fermo lì; mi fa tanto piacere leggere quello che tutti voi, meglio preparati e di cultura superiore sciorinate, però io navigo nel mio Limbo (ma c’è ancora? pensa che ci avevo scritto un bella poesia strappalacrime…) e spero sempre di risvegliarmi il mattino successivo.
Ciao Mulder, scusa per queste riflessioni da dozzina, il fatto è che adesso mi hanno messo in condizione di non sapere più se avevo sposato una extracomunitaria convertita alla civiltà che adesso se ne vuole andare oppure una human being che mi ama ancora nonostante le mie imperfezioni, soprattutto quella di essere un cittadino europeo…….. e non vuole sottoscrivere l’articolo 50…. mannaggia!!!!
belfagor
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vado per ordine:
Le mails della Psicopatica Clinton
tuo giudizio di valore, di nessuna rilevanza storica e giuridica, nei confronti della ex First Lady del Presidente Bill Clinton, eletta per due mandati al Senato dallo Stato di New York, ex Segretario di Stato nell’amministrazione Obama per vari anni e ora prima donna della storia candidata alla Casa Bianca
Hillary ha dichiarato che il materiale inviato non era Riservato : mentendo.
altro giudizio di valore di nessuna rilevanza giuridica: Hillary Clinton non ha commesso alcun reato, secondo gli investigatori (i migliori del mondo) dell’Fbi. Se avesse mentito sarebbe stata chiesta l’incriminazione. Studia la legge, caro.
un super Pac denucia che la Clinton ha accettato 200.000$ da una societa’ in appalto dal Governo Federale, nonostante sia Proibito. Bazzecole.
Quale superPac? Chi sono? Nomi cognomi prove, please. Sara’ il solito miliardario di estrema destra (come te, ovviamente) che finanzia nell’ombra campagne anti-Clinton (che e’ davvero democratica) perche’ vuole arricchirsi ancora di piu’, con meno tasse dal governo Usa, stipendi bassi dei lavoratori e conti offshore. Complimenti a te che sei per gli stessi principi.
La cosa Gravissima, a mio avviso , e’ il contenuto delle mai. Si legge infatti, come abbia orchestrato con Obama la guerra in Siria, per rovesciare Assad, sostenedo che era il modo migliore per aiutare Israele.
Tue illazioni farneticanti, sei forse il direttore Comey dell’Fbi o hai ricevuto o letto le email nella tua casella di posta? Sarebbe un bello scoop mondiale, ah ah. Senza contare il fatto che Obama in Siria non e’ intervenuto (avrebbe dovuto!).
Ma dove sono finiti i Sessantottini Pacifisti???
guarda, sei tu l’unico rimasto ad abbaiare alla luna. La solitudine e l’isolamento fanno brutti scherzi. Auguri
Mulder
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Peter…hai ragione… Speriamo solo che prima o poi sia fatta giustizia..!
Buon pomeriggio anche a te..
peter pan
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Mulder, penso sia andata così per i sessantottini…..
guarda che è preistoria ormai. Te saludi
Buongiorno a tutti! Anzi, Buon pomeriggio!
Mulder
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Le mails della Psicopatica Clinton sono ormai note: 110 contenevano informazioni classificate, ma Hillary ha dichiarato che il materiale inviato non era Riservato : mentendo. Questa e’ l’immagine della futura Presidente E non solo: un super Pac denucia che la Clinton ha accettato 200.000$ da una societa’ in appalto dal Governo Federale, nonostante sia Proibito. Bazzecole.
La cosa Gravissima, a mio avviso , e’ il contenuto delle mai. Si legge infatti, come abbia orchestrato con Obama la guerra in Siria, per rovesciare Assad, sostenedo che era il modo migliore per aiutare Israele.
A Londra intanto si sta decidendo, col processo Chilcoat, se incriminare Blair per la guerra in Iraq, per Crimini di Guerra.. In caso affermativo, sarebbe corretto coinvolgere anche Bush, Obama e la Clinton, per gli stessi reati…
Cosa difficile a causa della “protezione” che le nostre sinistre offrono ai nazisti di ognidove..Ma dove sono finiti i Sessantottini Pacifisti???
belfagor
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Consuelo
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ti ho postato un articolo piuttosto interessante, ma, purtroppo, non mi sono ricordata della presenza di altri link, per cui non passa.
Chiedo scusa
Ciao
m.mazzoni
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Consuelo
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Mulder leggi questo articolo
The International Criminal Court (ICC) Will Not Prosecute Tony Blair
http://www.informationclearinghouse.info/article45028.htm
Consuelo
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Consuelo
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Mulder
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Non e’ compito dell’FBI incriminare: spetta al Giudice stabilire la pena per le violazioni certe della Clinton. Niente male come promessa Presidenta .. !! Daltronde se si va per il sottile addio.. Bush dovrebbe essere in galera per Crimini di Guerra, e non solo lui…