Buon inizio: i figli di Trump già vendono l’accesso alla Casa Bianca per $1 milione

Etica non è  una parola che il 45esimo presidente degli Stati Uniti conosce. Non ne sanno nulla nemmeno i figli maschi di Donald Trump, visto che Donald Trump …

Etica non è  una parola che il 45esimo presidente degli Stati Uniti conosce.

Non ne sanno nulla nemmeno i figli maschi di Donald Trump, visto che Donald Trump Jr. e Eric Trump hanno fondato una nonprofit in Texas per vendere l’accesso diretto alla Casa Bianca e al loro padre, il presidente-eletto. Lo rivela il giornalista del Washington Post David Fahrenthold, che ne ha parlato alla TV via cavo MSNBC.

La vendita all’asta della Casa Bianca – come si vede dalle foto in questa pagina che Wsi.co pubblica in esclusiva per il nostro paese – ha una prezzatura precisa a seconda di quanto i futuri donors di Trump vorranno spendere, per ingraziarsi il nuovo Presidente.

Il fatto incredibile e’ che l’indecente commercializzazione della White House scatta dal 21 gennaio,”Opening Day”, il giorno dopo l’inauguration prevista a Washington il 20 gennaio 2017.

I prezzi sono: $1 milione per la categoria piu’ alta, definita “Bald Eagle”, $500.000 per “Grizzly Bear” e $250.000 per Elk.

A ciascuna fascia di prezzo corrisponde un ‘pacchetto’ diverso offerto, che va da una reception con il Presidente per 16 persone, una giornata di caccia in campagna con i figli Donald Jr. ed Eric, photo-op, biglietti di ingresso per 85 ospiti VIP, eccetera.

Displaying 20161220_184108(0).jpg

A giudicare da questi e molti altri elementi pare ovvio che la presidenza Trump avrà come obiettivo prioritario non il “make America great again”, ma il suo business personale, il profitto, la maggior esposizione commerciale possibile per il brand Trump, ovvero quel che l’impresario di casino’ ha sempre fatto nella sua vita.

Mai si era vista una simile “svendita” dell’istituto politico piu’ importante degli Stati Uniti, nemmeno nei periodi piu’ bui della storia americana la poltrona piu’ potente del mondo era stata svilita in questo modo, hanno commentato esponenti senior sia democratici che repubblicani nei diversi Committee di Camera e Senato. La politica estera Usa e quella interna si adatteranno al business del neo-presidente, etica e Costituzione non avranno alcun peso o considerazione con Trump alla Casa Bianca.

Trump, Putin e ExxonMobil: lo scandalo di un petroliere texano n.1 del Dipartimento di Stato

Nella tarda serata, per via del clamore suscitato dalla notizia, il team di transizione del presidente-eletto ha diramato un comunicato che in sostanza fa una netta “marcia indietro” rispetto agli annunci sbandierati nel materiale promozionale stampato per l’evento dell’Opening Day. La dichiarazione ufficiale: Donald Trump Jr. e Eric Trump non sono coinvolti nell’iniziativa, la charity era semplicemente “un concetto iniziale” non approvato dalla famiglia Trump.

Ma l’enorme conflitto d’interessi e’ qui per restare, cosi’ come gli ampi rischi relativi alla nuova geopolitica globale, rischi derivanti dal fatto che sull’onda emotiva di populismo anti-sistema gli americani hanno scelto come Presidente degli Stati Uniti un palazzinaro senza etica, instabile mentalmente, motivato solo da un’ambizione sfrenata, che guarda esclusivamente al proprio tornaconto personale di business.

Purtroppo, non e’ che l’inizio.

Displaying 20161220_184200.jpg

 

 

Mi è stato utile

Non mi è stato utile

Nessun articolo correlato

Tag

Partecipa alla discussione

3 commenti

  1.   

    Non so bene sotto quale voce, etica – morale inserire questa notizia :
    4 Washington State Electors to Be Fined $1,000 for Vote
    Four Washington state electors who cast their vote for someone other than Democrat  Hillary Clinton will each be fined $1,000 next week, the secretary of state’s office said Thursday.
    David Ammons, a spokesman for Secretary of State Kim Wyman, told The Associated Press that the electors will have 60 days to pay the fine, and said the office is putting together an appeals process in case of a challenge……..
    http://abcnews.go.com/Politics/wireStory/washington-state-electors-fined-1000-vote-44357207

  2.   

     

    ETICA.. e’ la dottrina che intende indicare quale sia il vero bene e quali i mezzi atti a conseguirlo, quali siano i doveri morali verso sé stessi e verso gli altri, e quali i criterî per giudicare sulla moralità delle azioni umane. 
    Peccato che ognuno definisca la Propria quella Corretta.  Voi pensate che sia la Vostra..io la mia; abbiamo torto tutti perche’ si deve considerare dove viene applicata, in quele Paese ed ambito.
     
    L’etica negli Usa e’ funzionale solo al Busuness, e per questo certi comportamenti sono considerati la Normalita’. Quando mai avete criticato l’Etica di Obama, o della Clinton ??  MAI.. la giustificate con le mille sfumature della Geopolitica. Qual’e’ l’etica di WallStreet, Della Cia o del Pentagono ??
    Nel merito nessuno e’ obbligato a donare dei dollari, anche se e’ giusto il sospetto che in seguito la presidenza possa tenerne conto. Neppure a me piace questa uscita iniziale, e sono ben daccordo con Voi nel criticarla.
    Solo che nessuno criticava i mliliardi che la Fondazione Clinton raccoglieva; la mia etica e’ sempre la stessa : la vostra e’ “custom.” ??
    Sulla Costituzione e’ meglio glissare…siamo sotto Natale..
     
     

  3.   

    Michelle lucrava con l’orto, i nuovi inquilini da buoni palazzinari vedono la nuova residenza sotto altra ottica.                                                                Leggo per capire, comprendere come dice anche il titolo della rivista on-line, ma non riesco ancora capire perchè di Trump, di Putin, ma anche altri leader internazionali si può scrivere di tutto (per tutto intendo anche parole che sporcano la carta on-line) tranne per Obama. Siamo sotto Natale , ma non credo ci sia un riferimento a Orfini che crede ancora a Babbo Natale e alla presunta superiorità morale della sinistra. Soprattutto perchè Obama non è mai stato del partito che fu di Berlinguer.  Questo almeno lo si potrà scrivere?