«Vendevano alla gente prodotti inadatti» e questo ha avuto «conseguenze personali per alcune persone in Italia». A dirlo è il commissario europeo ai servizi finanziari Jonathan Hill, riferendosi alle quattro banche salvate dall’Italia (CariChieti, CariFerrara, Cassa Marche e Banca Etruria). Hill ha aggiunto: «È il governo italiano a essere alla guida» del processo di salvataggio «ed ha la responsabilità per questo». Il commissario ha sottolineato che il governo «ha discusso a lungo con la Commissione, in particolare con la Direzione generale concorrenza» che ha «ritenuto che le misure prese erano compatibili con la legislazione Ue» sui salvataggi bancari. Il premier Matteo Renzi appoggia la proposta delle opposizioni di istituire una commissione d’inchiesta sul sistema bancario e sulla vigilanza di Bankitalia.
“Io vedo di buon occhio che il Parlamento possa aprire una commissione di indagine sul sistema bancario italiano ed europeo negli ultimi 10 anni. È giusto fare chiarezza”, ha detto il presidente del consiglio durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi. A proporre la commissione sono stati il Movimento 5 stelle e Forza Italia, dopo che l’esecutivo con un decreto ha garantito la sopravvivenza di Banca Marche, Banca Etruria, Cassa di Risparmio di Ferrara e Cassa di Risparmio di Chieti.
In linea con le nuove regole europee, l’operazione ha comportato l’azzeramento di tutte le azioni e dei 788 milioni di obbligazioni subordinate emesse dai quattro istituti. Un pensionato di Civitavecchia si sarebbe suicidato a fine novembre dopo aver perso oltre 100.000 euro per aver investito in prodotti finanziari di Banca Etruria, hanno riferito fonti investigative. “Quando si è capito che le quattro banche rischiavano di chiudere perdendo tutti i posti di lavoro e i soldi dei conti correnti noi siamo intervenuti. Io sono molto lieto della misura presa”, ha detto Renzi. I 5 stelle e Forza Italia hanno messo nel mirino la Banca d’Italia, che è l’autorità di vigilanza del sistema bancario. “Chi doveva con la sua vigilanza tutelare i risparmiatori, gli investitori, gli azionisti, gli obbligazionisti, ha veramente fatto il proprio mestiere?”, ha scritto in una nota il capogruppo azzurro alla Camera Renato Brunetta.
Tshirt
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Bail-in: a rischio dal 1 gennaio 2016 almeno 60 miliardi di bond delle banche
Consuelo
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Originariamente inviato da Tshirt: ma l’Europa NON funziona! Non spettava alla Bce guidata dal “nostro” Draghi di sorvegliare le banche? ah no, quelle piccole le sorveglia Banca d’Italia, Bce solo le grandi, Bankitalia con quel genio di Visco come governatore, che ha lasciato fare carne di porco con i risparmi degli italiani per anni. Per anni. Sulle popolari, il credito cooperativo, e adesso che un povero pensionato non ha retto al disastro e alla vergogna, e si e’ impiccato, tutti in imbarazzo….. Dice bene roby, sono tutti colpevoli. I venditori bancari vendono prodotti assurdi. Tutti lo sanno. Bankitalia tace. E la gente ci lascia la vita. E l’Europa che fa? Siamo in Europa o non ci siamo? Stasera sono veramente incavolato. Consuelo, hai visto questo: Bail-in: a rischio dal 1 gennaio 2016 almeno 60 miliardi di bond delle banche
Consuelo
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Dall’1/1/2016, come leggo su RC ,sarebbe entrato in vigore il Bail In e la legge sarebbe stata “uguale per tutti”. Perchè intervenire prima ?
Ha forse ragione Joe Black che sospetta il salvataggio degli obbligazionisti ordinari delle 4 banche?