Apple scioglierà il suo team che lavora sulle auto elettriche chiamato Special Projects Group, secondo quanto riporta Bloomberg. La notizia segna la fine dello decennale sforzo segreto dell’azienda californiana di costruire un’auto in grado di rivaleggiare con Tesla.
Il programma impiegava migliaia di dipendenti ma non si era mai adattato al core business di Apple, ovvero l’elettronica e i servizi online, e sollevava dubbi su dove Apple si sarebbe rivolta per la produzione di un veicolo.
I resoconti sulle ambizione nel settore degli EV (electric vehicles) di Apple sono emersi per la prima volta nel 2014, dopo che la società ha reclutato ingegneri automobilistici e altri talenti dalle tre Big auto di Detroit. Sebbene ci fossero poche informazioni pubbliche sui piani di Apple, la società gestiva un programma con auto autonome di proprietà Apple dotate di sensori e “autisti di sicurezza” che giravano nell’area della Baia di San Francisco.
Il risultato: il futuro di Apple non dipenderà dalla vendita di auto da 100.000 dollari con funzionalità di guida autonoma. Si concentrerà invece sul recupero del ritardo con i rivali nel settore dell’intelligenza artificiale generativa, dove i chatbot di OpenAI e Google hanno catturato l’immaginazione di consumatori e investitori.
Il cambiamento consente inoltre ad Apple di concentrarsi sulla trasformazione delle cuffie Vision Pro, ancora un prodotto alle prime armi, in un successo mainstream.