Banca Carige sbologna i crediti in sofferenza a 20 centesimi per un euro

Cessione agli americani del fondo Apollo. I ‘non performing loan’ a fine del 2015 avevano un valore lordo di 3,5 miliardi, passano di mano per 695 milioni. Banca …

Cessione agli americani del fondo Apollo. I ‘non performing loan’ a fine del 2015 avevano un valore lordo di 3,5 miliardi, passano di mano per 695 milioni.

Banca Carige conferma di aver ricevuto dal fondo Apollo Management International un’offerta vincolante di acquisto del portafoglio di crediti in sofferenza con un conseguente aumento di capitale. Lo riferisce l’istituto di credito genovese su richiesta della Consob, dopo l’uscita di indiscrezioni di stampa. Carige precisa che “in ragione della imminente scadenza” dell’attuale cda, la proposta di Apollo, arrivata lo scorso 23 marzo, “come peraltro espressamente auspicato dal medesimo fondo”, sarà esaminata dal prossimo consiglio che si insedierà con l’assemblea dei soci del 31 marzo.

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Apollo, spiega Carige, ha inviato una lettera non sollecitata dalla banca con la proposta, non vincolante e confidenziale, a formulare al verificarsi di determinate e modificate condizioni preliminari e sospensive un’offerta vincolante di acquisto del portafoglio di crediti in sofferenza, a condizioni riviste, compensandone gli effetti con un aumento di capitale da 550 milioni di euro (interamente garantito da fondi affiliati ad Apollo), riservato a fondi riferibili ad Apollo per 500 milioni, e offerto in opzione per i restanti 50 milioni agli attuali azionisti.

Si tratta di una seconda proposta, dopo che il 10 febbraio scorso Apollo aveva proposto lo stesso tipo di operazione, con un aumento di capitale da 625 milioni, nella partizione di 525 milioni riferibili al fondo e 100 milioni offerti agli attuali soci. Il cda, precisa il comunicato in merito a questa prima lettera, “ha esaminato e approfondito tale proposta, in più sessioni, con l’ausilio dei propri Consulenti, che si sono confrontati, senza dar corso a una negoziazione, con l’offerente”.

 

RALLY IN BORSA . Il titolo di Carige ha iniziato a volare in Borsa a partire da questa mattina  quotando a 0,621 euro a +8,38% dopo non essere entrato in contrattazione per eccesso di rialzo.  Ora  continua il rally  dopo che l’istituto ligure ha confermato l’offerta del fondo statunitense Apollo. Il titolo mostra un aumento del 6,99% a 0,6125 euro.

I DETTAGLI.   L’offerta per l’acquisto delle sofferenze di Banca Carige da parte di Apollo sarebbe di 695 milioni di euro. Lo affermano a Reuters fonti vicine alla vicenda, precisando che questo costringerebbe l’istituto ligure a ulteriori svalutazioni per 691 milioni di euro, un importo che sarebbe in parte compensato dall’aumento nella proposta del fondo statunitense, che prevede l’emissione di nuove azioni per 550 milioni di euro.

Carige ha confermato l’offerta di Apollo, senza fornire dettagli sulla somma che il fondo pagherebbe per le sofferenze. I crediti non performing di Carige alla fine del 2015 erano del valore lordo di 3,5 miliardi di euro. Secondo una delle fonti la Bce avrebbe chiesto a Carige di esaminare la proposta di Apollo. La stessa fonte ha precisato che l’affare “risolverebbe tutti i problemi della Carige. Pulirebbe il bilancio e ricapitalizzerebbe la banca”. La Bce non ha voluto commentare.

Apollo ha già acquisito le unità di assicurazione del gruppo Carige nel 2014. L’azionista principale è attualmente l’investitore locale Vittorio Malacalza con il 17,6% dell’istituto di credito e il suo candidato, Guido Bastianini, si avvia a diventare amministratore delegato a seguito dell’assemblea di giovedì. Con l’operazione, Apollo diventerebbe maggioranza di Carige.

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