La sinistra bancaria: “Pagherete caro, pagherete tutto”

Tra poveretti  truffati e banchieri truffatori la sinistra (ah ah ah ah!) proveniente dal Pci non ha mai avuto dubbi. Ricordate le battaglie per il Monte dei Paschi …

Tra poveretti  truffati e banchieri truffatori la sinistra (ah ah ah ah!) proveniente dal Pci non ha mai avuto dubbi. Ricordate le battaglie per il Monte dei Paschi di Siena, l’Unipol, AntonVeneta e così via inciuciando, e infine la strenua guerra difensiva di Bersani contro la “canea”, così la definì, che si accaniva per un po’ di aggiotaggio con quel poveretto di Fazio, amabile governatore della Banca d’Italia la cui unica colpa per gli ex-Pci era d’essere così affettuoso da baciare tutti? Ancora una volta la sinistra (ah ah ah ah!) proveniente dal Pci non ha avuto dubbi ed è scesa a difesa dei conflitti d’interesse e delle sanatorie a favore dei banchieri truffaldini. Ma dopo aver difeso Fazio come si fa a non accudire quella bimba furbetta della Boschi che pensava di evitare il suo conflitto di interessi  andandosi a prendere un caffè mentre il Consiglio dei ministri curava gli interessi di famiglia. Lo stesso caffé che si beveva Berlusconi quando i suoi ministri approvavano provvedimenti a favore di Mediaset. Ma ci sarà prima o poi uno storico a Berlino che farà giustizia di questa nomenclatura di sinistra (ah ah ah ah!) in tonaca di cachemire, che per un secolo ha raggirato i diseredati d’ogni specie nonché la sua mitica “base”. Nella vecchia generazione c’era chi gridava: “Pagherete caro, pagherete tutto”.  La resa dei conti è cominciata da un po’ ma gli eredi di Togliatti ancora non se ne sono accorti.

di Enzo Marzo

Fonte: Critica Liberale

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1 commento

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    La sinistra non esiste più da molto tempo, e anche quando esisteva prendeva per il culo il popolo affamato, dettando regole ferree dal tepore delle dacie russe, assaporando caviale e champagne. Il comunismo è sempre stato una presa per il culo, una feroce presa per il culo, e il popolo, che avrebbe dovuto esserne l’anima, ne ha subito le più atroci conseguenze. L’attuale sinistra è solo una caricatura della vecchia sinistra, strizzano l’occhio a quelli in difficoltà, ma solo per raccoglierne il consenso, dopo sono peggio dei vecchi socialisti, pugno chiuso in una mano e mazzetta nell’altra. La sinistra e il sistema bancario sono da sempre conniventi, la storia del Montepaschi e quella della Unipol insegnano. Anche loro sono finanziati e mantenuti dagli Istituti di credito, generosi distributori di comode e ben remunerate poltrone, generosi finanziatori delle imprese ” amiche” da cui poi trarre lauti vantaggi. La differenza tra centrodestra e centrosinistra non c’è, entrambi raccolgono i consensi raccontando favole che poi non si tradurranno mai in fatti perchè non è il volere della loro “clientela”: il mondo finanziario e le multinazionali in genere.