Fonte dissidente del Cremlino: “Putin è morto”

Un canale Telegram afferma che Vladimir Putin è deceduto giovedì sera. Il canale afferma che il corpo del presidente della Russia è stato congelato. Il Cremlino si è sentito in dovere di negare la morte dello Zar in un comunicato. Il portavoce Dmitry Peskov ha definito la notizia «un'assurda sciocchezza».

Il canale Telegram generale SVR afferma che il presidente Vladimir Putin è morto giovedì sera. Il canale afferma che il suo corpo è stato conservato in un congelatore. Il rumor fatto circolare dalla stessa fonte che aveva annunciato un attacco di cuore che Putin avrebbe subito, la scorsa settimana è stato smentito dal portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, che ha definito il rumor “assurdo”. Senza dare per il momento credito alla voce, oggi la “news” della morte di Putin è stata ripresa dal tabloid scandalistico britannico Mirror, in un articolo pubblicato online intitolato:

Vladimir Putin’s corpse ‘being stored in deep freezer’ amid swirling rumours of his death  

Riportiamo il post integrale apparso su Telegram:

Ieri pomeriggio le condizioni di salute del presidente russo Vladimir Putin hanno cominciato a peggiorare drasticamente. Verso le 20.00, ora di Mosca, i medici in servizio hanno chiamato un’altra squadra di medici, che all’arrivo, nel giro di quindici minuti, hanno iniziato a rianimare il presidente; a quel punto, le condizioni di Putin erano critiche. Alle 20:42, ora di Mosca, i medici hanno interrotto la rianimazione e hanno dichiarato morto il presidente.

Dopo aver informato dell’accaduto gli agenti di sicurezza in servizio alla porta. Per ordine personale di Dmitry Kochnev, una stanza nella residenza presidenziale di Valdai, trasformata in un reparto di terapia intensiva, nella quale è morto Putin, è stata bloccata. I medici sono rimasti rinchiusi con il cadavere del presidente. Gli agenti di sicurezza hanno ordinato ai medici di calmarsi, di non fare rumore e di aspettare. Dmitry Kochnev esegue le istruzioni del segretario del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Nikolai Patrushev. Inoltre, per ordine di Kochnev, la sicurezza del doppio del presidente è stata rafforzata.

Ora la questione, compreso il futuro destino dei medici, è in fase di risoluzione. I negoziati per la creazione di una coalizione di rappresentanti delle élite pro-Putin sotto la guida di Nikolai Patrushev sono quasi completati per preservare l’attuale regime e utilizzare il sosia di Putin a immagine del presidente. Ma, se quando Putin era vivo era possibile utilizzare un sosia senza problemi, in casi estremi era possibile presentare quello vero, dopo la sua morte (di Putin) ogni tentativo di spacciare il sosia per il presidente è un colpo di stato!

Poco prima della morte del presidente, quando era già chiaro che stava morendo, era stata presa in considerazione l’opzione di mettere Putin in coma farmacologico, preservando così un “cadavere fresco”, in modo che dopo una chiara decisione con il successore e un trasferimento regolare del potere, presentare al pubblico Putin “appena morto”, ma questa opzione, a causa della morte già avvenuta, è venuta meno e si sta decidendo anche come agirà il suo entourage. Vi informeremo non appena le informazioni saranno disponibili. 

Aggiornamento: Nessun rispetto per il defunto. Il cadavere di Putin è stato messo in un congelatore, che in precedenza conteneva cibi surgelati, nella residenza presidenziale di Valdai. I medici che hanno preso parte alle cure e alla rianimazione di Putin sono stati distribuiti in diverse stanze della residenza e continuano a essere trattenuti dal servizio di sicurezza del presidente.

L’analista politico Dr. Valery Solovoy, ha detto che Patrushev prevede di utilizzare il sosia di Putin fino al nuovo anno e poi decidere cosa fare dopo, compreso se il sosia prenderà parte alle elezioni. Il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, ha definito la notizia della morte una “assurda fandonia informativa”. All’inizio di questa settimana aveva negato fermamente che Putin avesse avuto un attacco di cuore lo scorso fine settimana, e aveva affermato che le notizie secondo cui il presidente russo avrebbe usato un sosia erano false.

Patrushev, 72 anni, è segretario del potente Consiglio di Sicurezza russo e massimo consigliere di intelligence di Putin. Il generale SVR sostiene che Patrushev è in pole position per succedere al presidente, ma potrebbe desiderare il potere per suo figlio, il ministro dell’agricoltura Dmitry Patrushev, 46 anni. Il canale sostiene da mesi che Putin era malatodi cancro e sostituito da attori formati dai servizi di sicurezza che si sono sottoposti a plastiche intervento chirurgico per assomigliare al dittatore.

Il portavoce del Cremlino: «Putin sta bene»

Il Cremlino si è sentito in dovere di negare la morte dello Zar in un comunicato. Il portavoce Dmitry Peskov ha definito la notizia «un’assurda sciocchezza» all’agenzia di stampa RIA Novosti. Peskov ha anche commentato i presunti problemi cardiaci di Putin: «Sta bene, questa è solo un’altra sciocchezza».

Questo tipo di storie sono «fake news e vengono discusse da alcuni media con una tenacia invidiabile». Al Cremlino queste notizie vengono trattate solo «con un sorriso». Peskov ha poi smentito che ci siano dei sosia di Putin: «Posso dire che non ci sono sosia».

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