Il processo di espansione delle onde sismiche nel terremoto delle 11:14 del 18 gennaio nell’Aquilano, in un’immagine dall’animazione realizzata dall’Ingv (fonte: INGV)

E’ pronto il video che descrive la propagazione delle onde sismiche generate dal terremoto più forte avvenuto il 18 gennaio nell’Aquilano, quello di magnitudo 5.5 delle ore 11.14. Lo hanno realizzato gli esperti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) sulla base delle equazioni che descrivono il processo di propagazione.

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Nell’animazione, nella quale ogni secondo rappresenta un secondo in tempo reale, le onde di colore blu indicano che il suolo si sta muovendo velocemente verso il basso, quelle di colore rosso indicano che il suolo si sta muovendo verso l’alto. L’intensità del colore è maggiore per spostamenti verticali più veloci.

Velocità e ampiezza delle onde sismiche, rilevano i sismologi dell’Ingv nel blog dedicato ai terremoti, dipendono dalle caratteristiche della sorgente sismica, dal tipo di suolo che attraversano e dalla topografia. Di consguenza le onde non si propagano in maniera uniforme nello spazio e luoghi che si trovano alla stessa distanza dall’epicentro risentono del terremoto in maniera completamente diversa. (Ansa)