Economia ferma da decenni, dopo Brexit l’incubo Ue si chiama “Quitaly”

“La minaccia che incombe adesso sull’Europa è la Quitaly, la paura che l’Italia possa decidere di averne avuto abbastanza dell’euro e tornare alla lira”, scrive il caporedattore economico del …

“La minaccia che incombe adesso sull’Europa è la Quitaly, la paura che l’Italia possa decidere di averne avuto abbastanza dell’euro e tornare alla lira”, scrive il caporedattore economico del quotidiano britannico “The Guardian”, Larry Elliott. L’economia italiana è praticamente ferma da due decenni e le sue merci sono diventate meno competitive nei mercati di esportazione. La crescita stentata e la disoccupazione diffusa si riflettono nell’elevato livello dei prestiti non performanti delle banche. Il rischio, perciò, secondo Elliott è ovvio.

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Un altro attacco arriva dalla Germania. Il presidente dell’autorevole Istituto Ifo di Monaco, Clemens Fuest, ribadisce infatti la sua contrarietà all’ipotesi che le banche italiane in sofferenza vengano aiutate con interventi statali: “Una rottura delle regole sarebbe fatale”, sostiene. In un intervento sull’Handelsblatt, intitolato proprio ‘Una rottura fatale delle regole’, Fuest spiega che “per lungo tempo è stato usuale il salvataggio bancario attraverso i soldi del contribuente, ma che “una delle lezioni della crisi finanziaria è consistita nella consapevolezza che doveva finire la pratica di scaricare i deficit delle Banche sui contribuenti”.

Da tale lezione sono scaturite nuove regole che lo impediscono, ha aggiunto Fuest, entrate in vigore il primo gennaio 2016, secondo le quali sono gli investitori privati a dover garantire per primi: “Tale regola costituisce un principio fondamentale del libero mercato”, osserva il presidente di Ifo. Sono previste eccezioni, come nel caso di una crisi che minacci l’intero sistema bancario dell’Eurozona: “ma non si può parlare di questo nel caso delle Banche italiane”, è l’opinione di Fuest, il quale conclude: “Non si tratta solo dell’Italia. Anche in Germania bisogna porsi la domanda se tutte le Banche possano esibire un capitale sufficiente a sopportare le perdite in caso di crisi”.

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1 commento

  1.   

    La Germania prima si ubriaca e poi mette al bando le bevande alcoliche. Prima risana le sue banche con denaro pubblico e poi vieta lo stesso comportamento agli altri Stati Europei. Comunque, a parte questi “piccoli dettagli” quando esploderà il caso Deutsche Bank vorrò vedere se la Germania accetterà di farla fallire o se interverrà per salvarla, e scommetto anche che per farlo non domanderà il permesso a nessuno.