Expedia licenzia 3000 dipendenti: è stato un anno “deludente” (pre-Coronavirus)

Si tratta del 12% della forza lavoro per il gruppo di viaggi e turismo online, nel tentativo di "semplificare e focalizzare" il business, ha detto il presidente Barry Diller.

“A seguito della nostra deludente performance aziendale del 2019, riconosciamo che abbiamo perseguito strategie di crescita in modo malsano e indisciplinato”, ha scritto un manager anonimo del “Travel Leadership Team” di Expedia (NASDAQ: EXPE) in un’e-mail interna inviata allo staff ieri.

Di conseguenza, il gruppo di viaggi e turismo online licenzierà il 12% della forza lavoro, ovvero circa 3.000 dipendenti, nel tentativo di “semplificare e focalizzare” il business, come ha detto il presidente Barry Diller, il quale ha appena preso le redini dell’azienda dopo la rimozione forzata del CEO e del CFO alla fine dell’anno scorso.

I tagli non sono collegati all’epidemia di Coronavirus, sebbene Expedia abbia annunciato in precedenza che si aspetta una perdita di $30-40 milioni nell’attuale trimestre a causa dell’epidemia.

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