Trump, il folle Caligola che brucia Washington e l’America

Le ultime mosse sono il chiaro segno di un impazzimento dell'ex palazzinaro. Trumpiani e gruppi cospirazionisti aizzati via Twitter a una manifestazione convocata a Washington il 6 gennaio, in parallelo alla proclamazione da parte del Congresso della vittoria di Joe Biden. Finirà male.

(WSC) WASHINGTON – Trump è ormai in preda a una follia suicida autodistruttiva che fa prevedere il peggio non solo per lui ma per gli Stati Uniti e forse anche per il mondo. Perse le elezioni – con Joe Biden nettamente vittorioso con 306 voti elettorali a 232 e oltre 7 milioni di voti in più – l’ex palazzinaro asserragliato alla Casa Bianca ha dato fuoco alle polveri e sta mettendo a rischio l’esistenza del GOP, il suo stesso partito repubblicano, mentre avvelena i pozzi e distrugge qualsiasi dialettica democratica.

Invece di lasciare il potere con dignità, come gli chiedono anche ex alleati come il New York Post, ogni giorno che passa il lato psicotico e pericoloso di Trump si avvita a spirale, combatte e si inimica tutti, si circonda solo di yes men servili, insulta chiunque non abbia collaborato al suo fallito progetto di ribaltare il risultato delle elezioni di novembre.

Quel che è peggio, Trump ha lanciato un appello pubblico per la convocazione di una manifestazione di protesta di massa la prossima settimana, proprio il 6 gennaio, giorno in cui si riunirà il Congresso in seduta congiunta per proclamare l’elezione del nuovo presidente Biden. Invece il primo presidente pazzo della storia degli Stati Uniti vorrebbe – ancora – un nuovo voto, lui che è stato inchiodato a un solo mandato.

Trump in sostanza chiede ai repubblicani di seguirlo pienamente e inequivocabilmente oppure di affrontare la sua ira funesta.

Questa politica – ma magari lo fosse: è piuttosto allucinato istinto egomaniacale – a detta di tutti gli osservatori politici è il chiaro sintomo di un atteggiamento delusionale, perdente, frutto di egocentrismo paranoide di chi vive una realtà parallela.

Psicopatologia del Presidente degli Stati Uniti, il pericoloso caso di Donald Trump – VIDEO

Soprattutto, sono atti estremamente pericolosi sia per il partito repubblicano, che si guarderà bene dall’aggrapparsi al potere al tramonto del tycoon, sia perché l’atteggiamento incendiario di Trump prelude a un’accentuarsi della polarizzazione, con manifestazioni di strada e probabili incidenti a Washington e nel resto del paese nei prossimi giorni.

Solo questa settimana, i segni che Trump ha perso la testa sono evidenti:

  • di fatto ha ridotto ai minimi termini le chance di vittoria per il partito repubblicano nei ballottaggi in Georgia di martedì 5 gennaio per due seggi vacanti al Senato. Gli stessi elettori del GOP adesso hanno seri dubbi, dopo che Trump ieri ha twittato che le elezioni dello stato sono “illegali e non valide, e ciò include le due attuali elezioni senatoriali”. Se i democratici dovessero vincere i due seggi senatoriali georgiani, avranno la maggioranza sia al Senato che alla Camera, e Biden potrebbe governare con più tranquillità.
  • Trump ha litigato e ha “bruciato” anche il governatore della Georgia, Brian Kemp – in precedenza un fedele alleato – perché Kemp ha deciso di non interferire nel risultato del voto di novembre dello stato, accettando il verdetto degli elettori che hanno assegnato la Georgia ai democratici.

  • Durante un’intervista alla trumpiana di ferro Maria Bartiromo di Fox News, Trump ha detto che si “vergogna” di aver appoggiato Kemp, e ha twittato che Kemp dovrebbe dimettersi perché è “un ostruzionista che rifiuta di ammettere che abbiamo vinto la Georgia, BIG”.
  • La preoccupazione maggiore riguarda il fatto che l’Apprentice in Chief sta cercando di distruggere la residua credibilità del partito repubblicano puntando ad accendere gli animi invece di smussare i toni. L’occasione è la prevista protesta di massa, mercoledì 6 gennaio, in contemporanea con la certificazione e proclamazione ufficiale da parte del Congresso della schiacciante vittoria del presidente eletto Biden.
  • Trump ha ritwittato i dettagli sulle dimostrazioni con l’hashtag #StopTheSteal, incluso un tweet che riportava l’indirizzo web “WILDPROTEST“. Ha twittato: “Ci vediamo a Washington” e “Siii lì, accadrà qualcosa di selvaggio!”
  • C’è dell’altro. Il marito di Melania ha rotto i ponti anche con il suo maggior alleato per quattro lunghi anni, il leader della maggioranza repubblicana al Senato, Mitch McConnell, solo perché dopo oltre un mese e mezzo di silenzi, alla fine il n.1 del Senato si è congratulato con il presidente eletto Biden per la vittoria.

Intanto in questo scenario di tensione, circolano allarmanti rapporti dei servizi di intelligence sul clima infuocato derivante dalla polarizzazione della politica americana causata da un presidente instabile e ormai fuori dai parametri della logica politica.

“Gli esperti di estremismo che studiano l’estrema destra avvertono che Washington è sulla buona strada per diventare il prossimo campo di battaglia in scontri sempre più violenti con contro-manifestanti di sinistra”, riferisce Marissa Lang del Washington Post.

“La capitale, con le sue severe leggi sull’uso delle armi e un passato di proteste ordinate e pacifiche – ha ampiamente evitato finora questi conflitti violenti”.

Invece adesso il clima è decisamente cambiato.

“Nelle settimane successive alle elezioni presidenziali del 2020, una coalizione di lealisti del presidente Trump, complottisti, cospirazionisti, nazionalisti bianchi, membri di milizie e gruppi di destra, più molti altri personaggi marginali di settori fringe dello spettro politico si sono riversati nella capitale americana”, ha scritto il WP.

Leave military out of it, former defence secretaries tell Trump

La quasi certezza è che gruppi estremisti filo-Trump intenti a seminare il caos abbiano già capitalizzato su queste pulsioni cariche di violenza in odio ai democratici, per reclutare nuovi membri, diffondere disinformazione, fake news e teorie della cospirazione. Moltissimi di questi individui sono armati. Per cui il 6 gennaio, stando alle fonti di intelligence, se la manifestazione su cui punta Trump a Washington come suo ultimo atto alla Caligola sarà effettivamente autorizzata, la possibilità che finisca male è alta. Da qui al 20 gennaio, giorno dell’Inauguration di Biden, ne sapremo di più.

 

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8 commenti

  1.   

    Normal, naturalmente ero già andato a vedere io chi era questo illustre personaggio.
    La differenza fra i due: il primo aveva iniziato come commesso e poi piano piano si era guadagnato il pane, il secondo è partito con la grana del paparino e, fra fallimenti e grandi operazioni e tasse non pagate è arrivato dov’è ora. Forse, dico forse, si salverà perchè è stato presidente degli SU ma se la macchina della giustizia entrerà in moto per lui saranno peni di segugio. E non solo per lui….
    Buona notte. Stasera su Cielo, canale 26 c’era una trama che sembrava scritta proprio per un personaggio stile Trump. Che schifo il personaggio, il film, danese credo,  era di buona fattura.

    Originariamente inviato da Normal: Non è partito il link… ci riprovo. Se non parte ora alzo bandiera bianca :    
     
    Giorgio Mendella – Wikipedia

     

  2.   

    Non è partito il link… ci riprovo. Se non parte ora alzo bandiera bianca :
     
     

    Giorgio Mendella – Wikipedia

  3.   

    Bah.
    Mendella m’è venuto in mente perchè è un’altro genio esagerato che ha operato dalle mie parti anni fa’, un cranio assoluto da cui il Trampoliere potrebbe avere da imparare parecchie cose.
    Ti posto sto link di Wkipedia casomai volessi approfondire… ma non so se ne vale la pena…
     

    Giorgio Mendella – Wikipedia

  4.   

    Vero belfagor, ti ho risposto indirettamente nel mio precedente post. Ti saluto e ti auguro Buon Anno, anche se….. ho qualche dubbio che sarà meglio del 2020, almeno il primo semestre.

    Originariamente inviato da belfagor: Caro peter non avresti potuto commentare meglio. Aggiungo due considerazioni: 1) da un personaggio così patologico e tossico (bello il paragone con Caligola…. ), per di più incattivito dalla sconfitta, ci si può aspettare che faccia di tutto per rimanere in scena. Anche un eventuale suo arresto nel 2021 per i numerosi reati compiuti, o perfino la morte naturale o violenta, ne farebbero comunque un eroe per la massa di seguaci decerebrati pronti a negare la realtà, la razionalità. 2) noi che ci lamentiamo tanto della nostra Italia, dovremmo invece essere consci di vivere, nonostante tutto, in un paese 1000 volte migliore rispetto a questi Stati Uniti preda di pulsioni autodistruttive. Credo sia giusto il messaggio di questo articolo, cioè che dall’altra parte dell’oceano la spirale rischia di avvitarsi su se stessa, con gravi conseguenze purtroppo anche per il resto del mondo. Ciao e facciamoci forza. Comincia male il 2021.   
     

    Originariamente inviato da peter pan: Triste, veramente triste l’epilogo di questo presidente che fin dall’inizio aveva dato evidenti segni di squilibrio, arroganza, dittatorialità inespressa. Rimarranno famoso il numero di licenziamenti nel suo stesso staff e ora il suo “armiamoci e partite” dalla residenza di Mar-a-Lago dove imperterrito continua a giocare a golf mentre l’America è dilaniata dal Covid e dalle frange estreme di destra pronte ad esplodere grazie a lui. Verrà ricordato come il peggior presidente che gli stati uniti abbiano mai avuto e la sua mammina dalla tomba dirà, quasi a scusarsi”: io ve l’avevo detto!

     

     

  5.   

    Normal, non vorrei ti adombrassi, ma ho vanamente cercato stò Mendella e pensavo fosse uno del grande fratello (o forse GDF) ma chiaramente non si può parlare di lui visto che ci riferiamo a persona tanto fuori di testa quanto il noto criminal mind americano Donaldo….
    A chi alludi? Mi è venuto in mente, perfino, Mengele, ma non credo tu ti riferissi a questo mostro della seconda guerra mondiale…. Mah!
    Parlavo oggi con un conoscente (tenuto a debita distanza perchè oltre che magari positivo da un lato – Covid19 – completamente deficiente dall’altra, la fede politica) e mi diceva tranquillamente: vedrai cosa succederà in Georgia e a Washington, vedrai se non lo rieleggono alla fine.
    Ecco questo qui si trova in Italia, non c’entra quasi nulla o nulla del tutto, ma mi ha spaventato la determinazione fanatica con cui parlava delle votazioni fasulle in America e mi sono detto: se un deficiente qui in Italia, a 6mila chilometri dagli SU dice queste cose, chi lo sa come si stanno preparando a comportarsi i fedelissimi di un pagliaccio indegno, perfino, di essere nominato….
    Penso che fino al 20 gennaio dovremo prepararci a giornate, ma soprattutto nottate molto pericolose per la democrazia in America.
    Spero di no.
    Domani riaprono le borse, non prevedo grossi scrolloni, ma i ritardi nella somministrazione dei vaccini potrebbero influire. Vedarem

    Originariamente inviato da Normal: Si. Sto tipo prima ce lo leviamo dalle scatole e meglio è. Concordo anche sul fatto che l’America abbia dato dimostrazione durante il suo mandato… di quanti ignoranti si porta in seno, faccenda per me insospettata fino ad oggi. E concordo anche sul fatto che riportare la ragione in un popolo dotato di tanti ignoranti al suo interno  sia affare molto complicato e delicato. Credo per’altro che sta cosa sia stata moltiplicata dall’aver trovato un presidente che ha motivato e dato fiato a tanti ignoranti… la dove evidentemente c’era un terreno molto fertile e molto ricettivo. Direi che il Tramp ha causato danni ben peggiori di quanto adesso possiamo valutare. Persona che andava isolata e curata, un Mendella de’ loro altri. …Mica possono nascere tutti qui i Mendella… ogn’uno faccia i conti con i propri ! ( E menomale che mendella non aveva ambizioni politiche se no… )

     

  6.   

    Si. Sto tipo prima ce lo leviamo dalle scatole e meglio è.
    Concordo anche sul fatto che l’America abbia dato dimostrazione durante il suo mandato… di quanti ignoranti si porta in seno, faccenda per me insospettata fino ad oggi.
    E concordo anche sul fatto che riportare la ragione in un popolo dotato di tanti ignoranti al suo interno  sia affare molto complicato e delicato.
    Credo per’altro che sta cosa sia stata moltiplicata dall’aver trovato un presidente che ha motivato e dato fiato a tanti ignoranti… la dove evidentemente c’era un terreno molto fertile e molto ricettivo.
    Direi che il Tramp ha causato danni ben peggiori di quanto adesso possiamo valutare.
    Persona che andava isolata e curata, un Mendella de’ loro altri.
    …Mica possono nascere tutti qui i Mendella… ogn’uno faccia i conti con i propri !
    ( E menomale che mendella non aveva ambizioni politiche se no… )

  7.   

    Caro peter non avresti potuto commentare meglio. Aggiungo due considerazioni: 1) da un personaggio così patologico e tossico (bello il paragone con Caligola…. ), per di più incattivito dalla sconfitta, ci si può aspettare che faccia di tutto per rimanere in scena. Anche un eventuale suo arresto nel 2021 per i numerosi reati compiuti, o perfino la morte naturale o violenta, ne farebbero comunque un eroe per la massa di seguaci decerebrati pronti a negare la realtà, la razionalità. 2) noi che ci lamentiamo tanto della nostra Italia, dovremmo invece essere consci di vivere, nonostante tutto, in un paese 1000 volte migliore rispetto a questi Stati Uniti preda di pulsioni autodistruttive. Credo sia giusto il messaggio di questo articolo, cioè che dall’altra parte dell’oceano la spirale rischia di avvitarsi su se stessa, con gravi conseguenze purtroppo anche per il resto del mondo. Ciao e facciamoci forza. Comincia male il 2021. 
     

    Originariamente inviato da peter pan: Triste, veramente triste l’epilogo di questo presidente che fin dall’inizio aveva dato evidenti segni di squilibrio, arroganza, dittatorialità inespressa. Rimarranno famoso il numero di licenziamenti nel suo stesso staff e ora il suo “armiamoci e partite” dalla residenza di Mar-a-Lago dove imperterrito continua a giocare a golf mentre l’America è dilaniata dal Covid e dalle frange estreme di destra pronte ad esplodere grazie a lui. Verrà ricordato come il peggior presidente che gli stati uniti abbiano mai avuto e la sua mammina dalla tomba dirà, quasi a scusarsi”: io ve l’avevo detto!

     

  8.   

    Triste, veramente triste l’epilogo di questo presidente che fin dall’inizio aveva dato evidenti segni di squilibrio, arroganza, dittatorialità inespressa. Rimarranno famoso il numero di licenziamenti nel suo stesso staff e ora il suo “armiamoci e partite” dalla residenza di Mar-a-Lago dove imperterrito continua a giocare a golf mentre l’America è dilaniata dal Covid e dalle frange estreme di destra pronte ad esplodere grazie a lui.
    Verrà ricordato come il peggior presidente che gli stati uniti abbiano mai avuto e la sua mammina dalla tomba dirà, quasi a scusarsi”: io ve l’avevo detto!