Le recenti dichiarazioni dei due esponenti del centro-destra più attivi nel preparare la riscossa dopo la nascita del governo Pd-M5S sembrano indicare una convergenza sul tema cruciale di fondo, il modo come si condurranno e vinceranno le prossime elezioni politiche. Matteo Salvini, leader della Lega, e Giorgia Meloni, segretaria di Fratelli d’Italia, lasciano al momento sullo sfondo Silvio Berlusconi, sapendo che il capo di Forza Italia è comunque d’accordo con loro per una modifica della legge elettorale in senso maggioritario, presidenziale e abolendo il proporzionale.
Legge elettorale: Salvini, togliamo quota proporzionale
“Quello che possiamo fare è cancellare la possibilità di inciucio a vita e togliere la quota proporzionale: 631 collegi in cui gli italiani sanno per nome e cognome chi eleggono e quindi c’è un governo”: così Matteo Salvini ha spiegato il quesito del referendum sulla legge elettorale che vuole proporre. “Se in futuro riusciremo a occuparci di elezioni dirette ne sono contento”, ha aggiunto sulla possibilità di votare il premier. “Intanto – ha concluso – vorrei eliminare l’inciucio a vita che stanno facendo Pd e Cinque stelle”.(ANSA)
Cdx, Meloni: Fdi chiede a Lega e FI impegno su presidenzialismo e maggioritario
“Elezione diretta del Capo dello Stato, legge elettorale maggioritaria come stabilito dal popolo con un referendum e abolizione dei senatori a vita, che non sono eletti da nessuno ma che tengono in piedi i governi degli inciuci. Sono queste le battaglie che Fratelli d’Italia ha portato avanti in questi anni e che in passato sono state bocciate, purtroppo, anche dalla Lega al governo. Le coalizioni però si fanno con i fatti e non con le parole e per questo oggi Fratelli d’Italia chiede a Lega e Forza Italia un impegno ufficiale su queste sfide, le uniche in grado di fermare la deriva antidemocratica in cui il Pd vuole gettare l’Italia con l’aiuto dei grillini voltagabbana e poltronari”. È quanto dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. (LaPresse)