Francia sottomessa ai musulmani wahabiti: Hollande premia il principe saudita

Conferita la Legione d’Onore per la “Lotta al terrorismo” (15 dirottatori dell’11 settembre erano sauditi). Il do ut des: Parigi vende armi a Riad per 3 miliardi di …

Conferita la Legione d’Onore per la “Lotta al terrorismo” (15 dirottatori dell’11 settembre erano sauditi). Il do ut des: Parigi vende armi a Riad per 3 miliardi di euro.

Venerdì, il presidente della Repubblica francese, François Hollande, non ha ricevuto soltanto la cancelliera tedesca Angela Merkel, giunta all’ Eliseo per il vertice sulla crisi dei migranti, ma anche altri ospiti molto graditi a Parigi in questi ultimi tempi: il principe ereditario Muhammad bin Nayef Al Saud (nella foto con Hollande), vice presidente del consiglio dei ministri e ministro degli Interni dell’ Arabia Saudita, accompagnato da una delegazione di alti funzionari provenienti dal Paese sunnita.

Leggi su Arab News: Saudi anti-terror efforts win Paris praise

Dell’ accoglienza in pompa magna di colui che figura al primo posto nella linea di successione al trono saudita, però, nessun media francese ha parlato. Nessun organo di stampa ha raccontato che oltre ai tappeti rossi e ai contratti milionari sulla rotta Parigi-Riad, il capo di Stato Hollande ha anche deciso di far entrare Muhammad bin Nayef nella lista degli uomini meritevoli di essere insigniti della Legione d’ onore, ordine cavalleresco istitituito da Napoleone nel 1802. «Il presidente francese ha consegnato a sua altezza la medaglia dell’ ordine nazionale della Legione d’ onore, che è la più alta onorificenza francese, per tutti i suoi sforzi nella regione e nel mondo nella lotta contro il terrorismo e l’ estremismo», si può leggere in un comunicato stampa pubblicato a Riad. Silenzio totale, invece, a Parigi.

Ci sarebbe da ridere, se non ci fosse da piangere, perché se non era per il sito di informazione indipendente Fdesouche.com, che ha scovato e dirimato il comunicato della Saudi Presse Agency (Spa), agenzia di stampa di Riad, probabilmente nessuno in Europa sarebbe venuto a conoscenza nell’ immediato dell’ ennesimo episodio di sottomissione all’ Arabia Saudita. Non paga, dopo una sequela interminabile di inchini legati a grandi affari economici – l’ ultimo, confermato ieri dal ministro degli Esteri saudita, Adel al Jubeir, riguarda la vendita di armi francesi per un costo di 3 miliardi di euro – la Francia patria dei droits de l’ homme ha dunque deciso che era giunto il momento di onorare chi è conosciuto nel mondo per il record di esecuzioni e chi con il terrorismo jihadista intrattiene dei rapporti molto speciali.

Anche all’ Eliseo, François Hollande e compagni hanno scelto di fare le cose di nascosto. Non c’ è infatti soltanto l’ imbarazzante silenzio della stampa francese ma anche quello della gazzetta ufficiale. «Legione d’ onore per il principe ereditario di una dinastia che finanzia il jihadismo. Hollande infligge una nuova umiliazione alla Francia», ha twittato Nicolas Bay, segretario generale del Front national. Sulla stessa linea il vicepresidente frontista, Florian Philippot: «Hollande omaggia con la Legione d’ onore il principe ereditario dell’ Arabia Saudita: dobbiamo parlare di Legione del disonore?».

di Mauro Zanon

Questo articolo e’ stato originariamente pubblicato da Libero Quotidiano

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2 commenti

  1.   

     
    Già 110mila soldati islamici trasferiti in Eurabia nel 2016
    http://www.imolaoggi.it/2016/02/24/110mila-soldati-islamici-trasferiti-in-eurabia-nel-2016/
     
    In meno di 2 mesi, già 110mila soldati islamici sono stati trasferiti via mare in Eurabia. 102.547 sono arrivati via mare in Grecia e 7.507 sono solo quelli che i tour operator di Stato sono riusciti a ‘salvare’ (prelevare) e traghettare in Italia. A questi vanno aggiunti tutti gli altri che nessuno sa e che sono approdati sulle coste, sia della Grecia che nostre, senza che nessuno se ne sia accorto. Inoltre bisogna aggiungere tutti coloro che arrivano via terra o con un permesso turistico
     
     
    Se la matematica non è un opinione – spiega Armando Manocchia – e nonostante il periodo e le condizioni del mare, il trend resta questo (ma è molto ma molto più probabile che aumenti perchè il tempo, come il mare, migliorerà ) nel 2016 saremo invasi da minimo 1 forse 2 o anche 3 MILIONI di coloro che definire ‘migranti economici’ è più politicamente corretto che definire delinquenti e criminali, o più islamicamente corretto che prendere atto che sono jihdisti, talebani o terroristi…
    …………………………

  2.   

    Hollande non perde occasione per coprirsi di ridicolo. Se non fosse che è un pirla conclamato verrebbe da pensare ad una presa per il culo nei confronti dell’Arabia Saudita. Chissà le risate che si staranno facendo i sauditi. Obiettivamente anche tenendo presente la nuova fornitura di armi francesi da 3 miliardi, non era necessario arrivare a tanta ossequiosa imbecillità diplomatica. Dopo non meravigliamoci se l’Isis impugnerà con orgoglio le nuove armi francesi, chi garantisce che le armi vendute all’Arabia Saudita non abbiano come destinatario l’Isis ? Il potere del denaro riesce a trasformare il peggior Paese islamico in un benefattore illuminato e democratico, nemico di qualsiasi fondamentalismo.