Il confine assente. Conflitti e nuove armonie. Con John R. Pepper “Inhabited Deserts”

Venerdì 2 ottobre alle ore 11.00 a Todi, nella Sala del Consiglio del Palazzo Comunale, un convegno importante: se l’umanità avrà un domani si dovrà ripartire dall’immagine simbolica di un deserto, da una dottrina che ridefinisca il peso del denaro e la sua distribuzione planetaria. 

(WSC) ROMA – Venerdì 2 ottobre alle ore 11.00 a Todi, nella Sala del Consiglio del Palazzo Comunale (Piazza del Popolo 29/30), in occasione della preview-stampa della mostra di John R. Pepper “Inhabited Deserts”, avrà luogo l’incontro internazionale <<Il confine assente. Conflitti e nuove armonie>>

Al centro del dibattito la consapevolezza che se l’umanità avrà un nuovo domani si dovrà ripartire dall’immagine simbolica di un deserto, da una dottrina che ridefinisca il peso del denaro e la sua distribuzione planetaria.

Modera il giornalista Duilio Giammaria. 

Intervengono:

– Sheikh Ahmed Mohammed Al-Jebali, sceicco della tribù Jabaleya, tribù responsabile della sicurezza del monastero di Santa Caterina nel Sud-Sinai dal 565 d.C.;

– Avner Goran, archeologo di fama mondiale, rappresentante israeliano per la Abraham Path Iniziative;

– Mehrdad Ghazvinian, noto anche come “Desert Fox” o, anche, “Il Padre del Deserto Iraniano”;

– Rodney Ford, addetto culturale dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia;

– Max Calderan, numero uno degli esploratori dei deserti estremi, detentore di 13 record mondiali;

– Avv. Antonino Ruggiano, Sindaco di Todi;

– Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, Presidente Fondazione Terzo Pilastro-Internazionale;

– Gianluca Marziani e Kirill Petrin, curatori della mostra fotografica Inhabited Deserts;

– John R. Pepper, fotografo, autore delle foto in mostra.

Al termine dell’incontro sarà presentata alla stampa la mostra fotografica Inhabited Deserts allestita nella Sala delle Pietre del Palazzo Comunale di Todi: 53 suggestive immagini stampate in grande formato, nel bianco e nero dei grandi reporter, narrano il lungo viaggio di John R. Pepper (tre anni e 18mla km.) nei più remoti deserti del mondo. La mostra, curata dal critico d’arte russo Kirill Petrin e da Gianluca Marziani, già direttore artistico di Palazzo Collicola Arti Visive a Spoleto, resterà aperta al pubblico fino al 28 novembre 2020, con ingresso libero.

Rub Al Khali (Empty Quarter) desert, U.A.E., 2016

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