Borsa: Tokyo sale su stime ripresa, Topix ai massimi di 20 anni

Il più ampio indice azionario del Giappone è avanzato +0,65% a 1.981,50, massimi assoluti dal 14 maggio 1991. Motivo: speranze di una crescita dell'economia americana.

(WSC) TOKYO – L’azionario giapponese ha chiuso in rialzo e l’indice Topix ha toccato i massimi di 20 anni, con ottime performance dei titoli tech che riflettono i guadagni registrati ieri a Wall Street sulle speranze di una ripresa dell’economia statunitense.

Il più ampio indice Topix è avanzato dello 0,65% a 1.981,50, massimi di chiusura dal 14 maggio 1991.

SOFTBANK GROUP ha registrato i maggiori guadagni sull’indice a +2,41%, seguito da SONY, che ha chiuso in rialzo dell’1,62%.

Il Nikkei ha guadagnato lo 0,52% a 29.921,09.

“Il sentiment del mercato è molto forte. È alimentato da un ottimismo relativo ai benefici che una ripresa dell’economia Usa può apportare alle aziende giapponesi”, ha detto Hideyuki Ishiguro, senior strategist preso Daiwa Securities.

Alla vigilia, l’indice S&P 500 e il Dow Jones hanno messo a segno massimi record mentre il Nasdaq, ricco di titoli tech, è balzato di oltre l’1%.

Il comparto tech giapponese ha registrato buone performance nella seduta odierna grazie a SoftBank, a TOKYO ELECTRON, salita dell’1,54% e ADVANTEST, balzata del 3,37%. (REUTERS)

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Nuovi record a Wall Street

Mentre ieri le borse europee hanno chiuso leggermente sotto la parità risentendo degli ultimi sviluppi legati alla sospensione temporanea del vaccino di Astrazeneca, le borse USA hanno beneficiato del lieve calo dei tassi governativi che ha spinto l’indice S&P500 a nuovi massimi storici. A guidare il rialzo i settori tecnologico, utility ed immobiliare, a fronte di una debolezza dei titoli energetici e finanziari (tra i più venduti anche in Europa).

Dal sondaggio mensile di BofA, risulta che oltre il 40% degli operatori, stima che un rialzo del tasso decennale USA al 2% porterebbe ad una correzione del 10% dell’azionario. Stamani le borse asiatiche si sono allineate al trend di Wall Street, trainate dai listini cinesi.

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